Grande musica

Valtellina Festival con LeAltreNote, tanti appuntamenti questa settimana

Concerti a Livigno, Premadio, Albosaggia, Grosio e Tirano

Valtellina Festival con LeAltreNote, tanti appuntamenti questa settimana
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Proseguono gli appuntamenti con la grande musica nell'ambito del Valtellina Festival LeAltreNote 2022. Numerosi e tutti di pregio i concerti in cartellone questa settimana. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e per maggiori informazioni si può consultare il sito www.lealtrenote.org o le pagine social

Valtellina Festival oggi a Livigno

Oggi, mercoledì 17 agosto 2022, la Chiesa di S. Maria Nascente a Liivigno ospiterà alle 21 l'Orchestra a Plettro Città di Taormina con Francesca Adamo Sollima soprano e Antonino Pellitteri direttore. Titolo dello spettacolo “Un palco all’opera” Musiche di Leoncavallo, Mascagni, Verdi, Puccini, Bellini.

Un sorprendente viaggio nel mondo dell’opera italiana, carico di emozioni e sentimenti sempre vivi. E’ il concerto Un palco all’opera presentato dall’Orchestra a Plettro Città di Taormina, per la prima volta in cartellone al Valtellina Festival LeAltreNote. L’Orchestra, formata esclusivamente da mandolini, mandole, mandoloncelli, chitarre e contrabbasso, è tra le più antiche e prestigiose formazioni a plettro d’Italia e, fedele alla sua storia centenaria, persegue nell’obiettivo di custodire e far conoscere in tutto il mondo la grande tradizione italiana della musica a plettro. Con Francesca Adamo Sollima, soprano specializzato nel repertorio vocale tedesco, francese, italiano e di area anglo-americana, e la direzione di Antonino Pellitteri, dal 2008 direttore artistico dell’Orchestra, la formazione offre un concerto di grande impatto che, con nuovo taglio interpretativo, allarga l’orizzonte delle pagine eseguite. La ricca scaletta della serata si apre con la Fantasia dai Pagliacci di Leoncavallo e dopo aver toccato celebri capitoli, patrimonio di ricordi ed emozioni condivise come l’Intermezzo da Cavalleria rusticana di Mascagni, la Sinfonia da Nabucco di Verdi e O mio babbino caro da Gianni Schicchi di Puccini, si conclude con la Sinfonia dalla Norma di Bellini.

Domani appuntamento a Valdidentro

Domani gli stessi protagonisti saranno di scena a Valdidentro, nella Chiesa Parrocchiale di Premadio con lo spettacolo “All’opera…all’opera…andiam!” Musiche di Mascagni, Bellini, Verdi, Puccini.

Con All’opera…all’opera…andiam! l’Orchestra a Plettro Città di Taormina, diretta da Antonino Pellitteri e con il soprano Francesca Adamo Sollima, è protagonista anche del concerto a Valdidentro, in cartellone giovedì 18 agosto. Per l’occasione l’Orchestra presenta una sfaccettata antologia di pagine dal grande repertorio operistico italiano, dai capolavori di Vincenzo Bellini al Preludio e siciliana da Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni che apre la serata. Un percorso che si sviluppa tra i molteplici sentieri della produzione operistica, per un ascolto carico del retaggio di ammalianti trame musicali. Un appuntamento da vivere con la voglia di lasciarsi trasportare in un universo artistico di grande intensità, con l’affiatamento di un’orchestra pronta a offrire un ascolto unico e fresco.

Venerdì concerto ad Albosaggia

Sarà invece il Giardino di Casa Cortese di Albosaggia alle 21 il palcoscenico di “Toponomastica”. Musiche di Gabriella Ferri, Enzo Jannacci, Banda Osiris e musiche originali di Marta Pistocchi con Marta Pistocchi violino e voce e Alessandro Sicardi chitarra. Lo stesso spettacolo sarà replicato sabato a Grosio in Villa Visconti Venosta e domenica a Tirano in Piazzetta Salis, sempre alle 21.

Nello spettacolo intitolato Toponomastica i due artisti Marta Pistocchi, violino e voce, e Alessandro Sicardi, chitarra, portano in scena una personale versione di teatro-canzone dove musica, satira e poesia si mescolano con singolare freschezza. Lo spettacolo nasce da un nucleo di canzoni originali scritte e composte da Marta Pistocchi, ispiratrice di questo progetto, che si muovono tra diversi linguaggi artistici, con la musica che si combina alla narrazione teatrale e alla clownerie. Le sue canzoni sono lo spunto di riflessioni ma anche un atto d’amore verso la città, presentata dall’immaginario sguardo degli animali che vivono nei sotterranei degli agglomerati urbani. Tra brani originali e richiami a Moni Ovadia, Gabriella Ferri, Enzo Jannacci e Banda Osiris, lo spettatore viene preso per mano dai due artisti e accompagnato alla scoperta di una realtà, e in particolare di una città, che troppo spesso si guarda con occhi distratti. Lo spettacolo, che ha la regia di Rita Pelusio e la drammaturgia di Domenico Ferrari, si sviluppa tra momenti originali, brani noti e spazi di nuova creatività con reciproche influenze tra musica e teatro. Sul palco Marta Pistocchi, violinista, attrice comica, cantautrice e clown musicale che da sempre ama sperimentare, mescolare linguaggi e stili e rinnovarsi come artista, e Alessandro Sicardi, poliedrica figura di chitarrista, compositore, bassista, arrangiatore e orchestratore.

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