La qualità protagonista al Valtellina Wine Festival
appuntamento il 23 e 24 settembre
Ben 100 etichette valtellinesi alla quale si aggiungono vini tra i più prestigiosi a livello internazionale da degustare nei saloni dei palazzi storici di Chiavenna. Questo il biglietto da visita per il Valtellina Wine Festival in programma nel week end del 23 e 24 settembre proprio nella città del Mera.
Qualità protagonista al Valtellina Wine Festival
Una kermesse che non si limita a proporre del buon vino ma che animerà tutto il centro coinvolgendo le diverse attività commerciali come bar ristoranti e negozi enogastronomici che proporranno dei mini eventi collaterali ma uniti dallo spirito del festival, cioè presentare il meglio che la Provincia di Sondrio sa offrire. “Il vino e il cibo come incontro tra arte cultura e musica nel segno dello scambio e della convivialità, sono gli elementi che caratterizzano il Valtellina Wine Festival – spiega Giacomo Mojoli per il Consorzio di Tutela Vini – pensato in una formula “prova” che vuole essere un prototipo, un modello sulla quale costruire gli eventi futuri”.
Numero chiuso
La novità più importante rispetto agli eventi legati al mondo enologico in Provincia è la partecipazione a numero chiuso. “Vogliamo garantire la massima qualità dell'esperienza, per farlo è necessario fiassare un tetto e chiedere a chi interessato di prenotare in tempo per partecipare” continua il direttore del Consorzio, Andrea Gandossini, annunciando il programma.
Sabato 23 settembre
Si comincia sabato alle ore 16 presso Palazzo Vertemate Franchi a Prosto di Piuro con “Ibridarsi è bello”: saranno messi a confronto due tecniche di vinificazione diverse ma unite dall'appassimento dell'uva, i protagonisti infatti saranno lo Sforzato e l'Amarone. Alle ore 18.30, nella splendida cornice di Palazzo Salis, sarà la volta dell'inaugurazione ufficiale preceduta da un concerto di benvenuto che accompagnerà la degustazione del violino di capra e della brisaola accostati alle bollicine dei vini di Francia Corta.
Domenica 24 settembre
Domenica dalle 10 alle 18, sempre a Chiavenna, due location d'eccezione ospiteranno due diversi eventi. Nel Convento dei Cappuccini sarà possibile assaggiare i vini prodotti da 30 cantine valtellinesi menre a Palazzo Pretorio saranno in degustazione 50 tra le migliori bottiglie del panorama nazionale ed internazionale. Dalle 11 alle 12 invece è in programma un laboratorio che proporrà una panoramica sensoriale, dal nord al sud dell’Italia, di 15 vini pregiati.
Consigliata la prenotazione
Tutti gli appuntamenti sono a pagamento e a numero chiuso e il consorzio raccomanda agli interessati di prenotare. La prenotazione prevede uno sconto del 10% ed è possibile effettuarla via mail all'indirizzo eventi@vinidivaltellina.it. “Il Festival è una grande occasione che mette il vino valtellinese alla pari di realtà ben più rinomate come la Francia Corta e l'Amarone” commenta il presidente Mamete prevostini. “Come sindaco di Chiavenna e soprattutto Presidente della Provincia sono grato al consorzio Vini per aver organizzato una manifestazione che punta alla qualità non di una singola località ma di tutto il territorio – conclude Luca Della Bitta intervenuto anche lui alla presentazione ufficiale – rappresenta un grosso passo avanti che punta alla collaborazione tra due realtà vicine ma ancora separate, cioè la Vlatellina e la Valchiavenna”.
Ottima sintesi. Da molti anni lavoro in questa direzione. E, anche il Progetto in questione è stato pensato per questo. La Valtellina enologica e agronomica si trova oggi nel posto giusto, al momento giusto. Possiamo farcela, con una nuova visione e guardando sempre oltre. Mi piace dire: voltiamoci avanti ...
Miglior riconoscimento per i vini della Valtellina non poteva esserci. Ospitare a Chiavenna 30 tra le migliori cantine italiane, oltre al Consorzio Franciacorta, durante il Valtellina Wine Festival, infatti, ha un grande valore. È come se a un evento della Confindustria locale intervenissero Tim Cook (Apple), Bill Gates (Microsoft), Elon Musk (Tesla), Mark Zuckerberg (Facebook), Larry Page e Sergey Brin (Google), Matthias Muller (Volkswagen)... Molto probabilmente - proprio grazie alla manifestazione del 23 e 24 settembre - i vini della Valtellina si apprestano a fare un salto di qualità, anche dal punto di vista dell'immagine. Cioè diventare la bandiera del territorio in grado di trainare il settore dell'enogastronomia e pure il turismo. Le premesse sono decisamente interessanti. Forse occorre solo un po' più di consapevolezza nei propri mezzi, nella propria storia e tradizioni