Business PMI, arriva la prima edizione per le imprese della provincia di Sondrio
L’evento di presentazione è previsto per mercoledì 13 novembre a Palazzo Muzio, con la professoressa Laura Arrigoni come ospite d’eccezione
Si chiama Business PMI ed è un prodotto realizzato dal gruppo Netweek per valorizzare le Piccole e Medie Imprese della provincia di Sondrio, raccontando le migliori realtà del territorio. La pubblicazione sarà presentata mercoledì 13 novembre a Palazzo Muzio a Sondrio, con un incontro dal titolo «Scuola, ITS ed educazione». L’oggetto d’indagine del volume sono le tante attività imprenditoriali che costituiscono l’ossatura economica della nostra area e che negli anni le hanno permesso di crescere e prosperare. Le PMI sono quelle imprese che occupano meno di 250 dipendenti e realizzano un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni di euro. E qui entrano in gioco i numeri: in questo magazine le diverse realtà vengono analizzate partendo dai loro bilanci relativi all’anno 2023.
Business PMI Sondrio e i dati Cribis
Dal fatturato ai dipendenti, dall’Ebitda e dall’Ebit fino ai dati del patrimonio aziendale. Il tutto inquadrato in classifiche: quella, naturalmente, del fatturato complessivo, ma anche quelle di alcuni valori e di diversi settori che più sono rappresentativi in quest’area, come il commercio, la manifattura, pesante e leggera, i servizi e trasporti & logistica. A fornirceli è Cribis, società specializzata nelle informazioni commerciali su aziende italiane ed estere, in grado di raccogliere i numeri utili per realizzare analisi e ragionamenti. Numeri che, se da una parte evidenziano il buono stato di salute della maggior parte di loro, perché hanno saputo innovarsi, specializzarsi e affrontare sempre nuovi mercati in tutto il mondo, dall’altra non nascondono la fatica che devono fare per restare sul mercato e le difficoltà che ogni giorno si trovano ad affrontare.
Laura Arrigoni speaker d’eccezione
Per l’appuntamento a Palazzo Muzio è previsto uno speaker d’eccezione: si tratta di Laura Arrigoni, docente IMA (Istituto Maria Ausiliatrice, Scuola Paritaria Salesiana di Lecco), collocata tra i migliori dieci insegnanti europei di imprenditorialità da JA Europa. La professoressa si concentrerà in particolare sul rapporto fra scuola e impresa: «Le realtà imprenditoriali nascono per durare nel tempo, ma quali sono gli elementi che permettono ciò? Sicuramente è importante mostrare una particolare attenzione per il mondo in continua evoluzione, a partire dall’ascolto che riguarda i cambiamenti delle giovani generazioni, ovvero la forza lavoro di oggi ma anche i consumatori di domani. A questo punto è opportuno chiedersi come sia possibile ascoltare i giovani: senza dubbio sono utili le visite degli imprenditori agli istituti scolastici, per portare la propria testimonianza. Ma lo stesso vale anche per il contrario, ossia gli incontri per le classi di studenti organizzati all’interno delle aziende».
Una condizione da rispettare
C’è però una condizione fondamentale da rispettare: «Tutte queste attività non devono essere imposte dall’impresa o dalla scuola, ma co-progettate da entrambe le parti - ha continuato Laura Arrigoni - sono appuntamenti che vanno studiati, strutturati e pensati a lungo termine, non come singoli interventi, cercando soprattutto di ragionare in base alle specifiche esigenze delle parti chiamate in causa».
«La scuola è un’istituzione che fa cultura»
Un altro aspetto importante è il riconoscimento della professionalità dell’insegnante: «Preferisco non pensare alla scuola come fabbrica di lavoratori, la considero come un’istituzione che fa cultura, che permette a ciascuno di sviluppare talento. I ragazzi devono crescere per quello che sono e non per quello che dovranno essere all’interno di un’azienda o di un’altra». Infine arriva un consiglio a tutti gli imprenditori e lavoratori nelle PMI: «A volte non si hanno tempo e pazienza per mettere i giovani all’interno delle realtà e insegnarli il mestiere, lasciandoli liberi di sbagliare e di apprendere dai propri errori. Trovare un mentore che sappia insegnare è fondamentale: di falsi maestri ne abbiamo tanti, quando si trova un essere umano valido lo si segue poi per tutta la vita».
Chi è Laura Arrigoni?
La sua azione didattica mette al centro gli alunni e il territorio in un approccio di imprenditorialità civile che riparte dall’uomo, dalla riscoperta della tradizione umanistica italiana e di Antonio Genovesi. Le sue parole chiave sono: entusiasmo, innovazione, visione sistemica, intraprendenza, sfida, apertura mentale, inclusione, gratuità, reciprocità, gratitudine e gioco. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, in particolare: JA Europe Top 10 European Teacher 202 JA Italia Top Teacher Lifetime Achievement Award 2020, JA Italia Teacher of the Year 2016. Da settembre 2023 è anche coordinatrice del corso ITS Business Development Manager di Lecco dell’ITS Academy Machina Lonati.