Giro di vite per i furbetti delle case vacanze
Sono 25mila gli alloggi in Lombardia disponibili sul portale AirB&B
La commissione Attività Produttive ha approvato il progetto di legge che istituisce il codice identificativo dper le case in affitto su web.
Codice identificativo per le case in affitto su web
"L'introduzione del codice identificativo, a cui lavoriamo da tempo, è una semplicissima garanzia di trasparenza per tutti, per i Comuni che devono effettuare i controlli e per gli stessi portali di sharing economy. Non aggiunge oneri ed adempimenti particolari, ma semplifica e contribuisce a creare un contesto di chiarezza". Haquanto ha dichiarato stamane l'assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini
Dati
Stando a quanto risulta dai rilevamenti della Regione, alla fine del 2017, sarebbero presenti 3.473 alloggi censiti e registrati, adibiti agli affitti per brevi periodi; una cifra che confligge pesantemente con i dati in possesso di Federalberghi, che ad aprile 2017 avrebbe contato oltre 25.000 alloggi presenti solo sul noto portale AirBnB”
Lombardia prima
"Regione Lombardia, per prima in Italia, - ha sottolineato Parolini - ha affrontato a viso aperto questo tema, portandolo a galla. Abbiamo infatti stabilito durante la legislatura un quadro normativo che garantisce concorrenza leale e legalita' attraverso regole chiare e uguali per tutti, cercando di fare luce su alcune aree grigie di un ambito dell'accoglienza che sta conquistando fette di mercato sempre piu' importanti, spinto proprio dal successo e dalle prerogative della sharing economy".
Altre misure introdotte
"Non c'e' solo il codice identificativo. Le misure che abbiamo introdotto - ha concluso l'assessore - riguardano anche, ad esempio, la comunicazione di avvio attività, il rispetto di alcuni standard qualitativi essenziali, il rispetto delle vigenti normative statali in materia fiscale e di sicurezza, la comunicazione dei flussi turistici e l'adempimento della denuncia degli ospiti in base alle indicazioni dell'autorita' di pubblica sicurezza. Tutta la nostra azione, anche in questo ambito, e' orientata ad innalzare la qualita' dell'accoglienza in Lombardia, qualita' che si traduce in un servizio piu' accogliente e qualificato per i turisti e in un aumento positivo della reputazione della Lombardia che e' un elemento essenziale per la promozione turistica".
Tutte bellissime parole ma la realtà é che solo quando un governo deciderà di detassare le seconde case e gli affitti forse anche questo settore potrà diventare competitivo e potrà dare un nuovo impulso al turismo e al settore immobiliare, da troppo tempo tartassato specie in Lombardia.