Con un euro ad azione l'offerta è migliorata, ma il giudizio non cambia
Bps auspica che vengano rispettate le dichiarazioni di Bper su mantenimento dei livelli occupazionali, salvaguardia del legame con i territori di riferimento, sostegno allo sviluppo dell'economia valtellinese

Il corrispettivo di un euro ad azione posta in adesione migliora l'offerta di Bper, ma il giudizio generale non cambia. Questo, in estrema sintesi, il senso della nota diffusa oggi, martedì 8 luglio 2025, dal Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Sondrio dopo il "rilancio" dei Bper sull'offerta pubblica di scambio della scorsa settimana.
Con un euro ad azione l'offerta è migliorata, ma il giudizio non cambia
Si è infatti riunito oggi, sotto la presidenza di Pierluigi Molla, il CdA della Popolare di Sondrio per analizzare le mutate condizioni dell'Ops di Bper.
Nella nota si legge: "Il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Sondrio prende atto che l'incremento del corrispettivo costituisce un miglioramento dei termini e delle condizioni finanziarie dell'Offerta e auspica che, in caso di perfezionamento dell’Offerta, le dichiarazioni programmatiche di Bper riguardanti la valorizzazione delle persone che lavorano in Bps, il mantenimento dei livelli occupazionali, la salvaguardia del legame con i territori di riferimento, il sostegno allo sviluppo dell'economia valtellinese trovino piena e concreta attuazione".
E conclude: "Quanto alla combinazione tra Bper e Popolare Sondrio e alla realizzazione degli obiettivi strategici dell’Offerta, il Consiglio di Amministrazione della Bps ribadisce le osservazioni e gli elementi di incertezza" che erano già stati esposti prima dell'apertura del periodo di adesione, scatto il 16 giugno e che si concluderà l'11 luglio 2025.