Crédit Agricole in Italia, utile netto a 1,118 miliardi di euro
Nei primi nove mesi dell'anno la crescita è stata del 27%
Sono stati diffusi oggi, mercoledì 8 novembre 2023, i dati dei primi nove mesi dell'anno del Gruppo Crédit Agricole in Italia, che ha conseguito un risultato netto aggregato di 1,118 miliardi di euro (+27% rispetto allo stesso periodo del 2022).
Crédit Agricole in Italia, utile netto a 1,118 miliardi di euro
Sotto la guida di Giampiero Maioli, Amministratore Delegato di Crédit Agricole Italia e Senior Country Officer, le diverse linee di business hanno fatto registrare un totale dei finanziamenti all’economia pari a 97 miliardi di euro e una Raccolta Totale pari a 323 miliardi di euro.
Numeri in crescita per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 16.300 collaboratori e circa 5,9 milioni di clienti grazie ad un Gruppo composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, CA Auto Bank ), Leasing (Crédit Agricole Leasing, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria).
I dati relativi alla banca, utile a 622 milioni di euro
Anche Crédit Agricole Italia ha presentato i risultati dei primi nove mesi. L’utile netto consolidato si attesta a 622 milioni di euro, in crescita del +70,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Confermata la solidità patrimoniale, con un Common Equity Tier 1 Ratio Fully Loaded a 13,2%, e Total Capital Ratio pari al 18,1% con livelli di capitale ampiamente superiori rispetto ai requisiti minimi assegnati dalla BCE per il 2023. L’affidabilità è stata più in generale comprovata da livelli di soddisfazione della clientela elevati, che hanno fatto salire il Gruppo al primo posto tra le banche universali in Italia per Indice di Raccomandazione Cliente – IRC.
Nel periodo, il sostegno alle famiglie e alle imprese si riflette in un forte impulso alla produzione di mutui residenziali, che crescono del +51% T3-23/T3-22 (+69% T3-23/T2-23) grazie anche alla campagna “Mutuo CA Greenback”, e nella continua crescita dell’Agri-Agro, che ha fatto registrare un +3,7% a/a a fronte di un mercato che evidenzia impieghi di settore in flessione del -1,3%. La quota di mercato di CA Italia nel comparto si attesta al 7,9% nelle regioni di presenza.
Segno positivo anche per le erogazioni a professionisti ed imprese (+16% a/a). Collocati 6 miliardi di euro di prodotti Wealth Management e decisa l’evoluzione dei premi ramo danni (+14% a/a), che beneficiano della digitalizzazione dei processi e del potenziamento dei servizi di consulenza assicurativa.
Significativo il dinamismo commerciale con 130 mila nuovi clienti acquisiti (+12% a/a). Il digitale e l’innovazione continuano a dare un contributo rilevante, sia per quanto riguarda l’acquisizione online di nuovi clienti che per la loro digitalizzazione. L’acquisizione dei nuovi clienti avviene per il 35% attraverso canali digitali: crescono così le quote di clienti digitalizzati (pari al 82%), clienti attivi su canali digitali (pari al 59%) e transazioni effettuate in digitale (complessivamente pari a circa l’87%). In particolare, l’App registra livelli di utilizzo in costante aumento e si conferma il canale preferito dai clienti.
Valorizzazione dei talenti e Village by CA
L’attenzione per l’innovazione si declina inoltre nel percorso di successo intrapreso dai Village by CA. Sono oltre 150 le startup complessivamente ospitate dalle sedi di Milano, Parma e Padova.
Prosegue infine l’importante percorso di valorizzazione dei talenti e di attenzione per il sociale e la sostenibilità.
In linea con il proprio programma di rinnovo generazionale “Next Generation”, il Gruppo ha realizzato nei primi nove mesi circa 550 assunzioni, di cui 480 riguardanti giovani fino a 35 anni. Oltre ad aver ottenuto la certificazione Top Employer 2023 per il quindicesimo anno consecutivo, Crédit Agricole Italia è risultata quest’anno la migliore azienda in Italia ad attrare studenti e giovani laureati, grazie alle strategie di comunicazione portate avanti negli spazi digitali, come certificato da Potential Park. Il Gruppo ha inoltre ottenuto la certificazione per la Parità di Genere da Bureau Veritas.
Nel campo dell’impegno per il sociale, numerose sono le iniziative legate alle tematiche di inclusione, educazione, sanità, sport e cultura, pubblicate su CrowdForLife. Tra i progetti in corso, 5 nuove iniziative tematiche sui territori sono dedicate ad ambiti di utilità sociale ed impatto ambientale. Con l’adesione all’accordo internazionale Net Zero Banking Alliance e la pubblicazione, a maggio 2023, della propria Strategia Climatica nel documento denominato “Livre blanc: agire per il clima, il nostro contributo alla neutralità carbonica 2050”, il Gruppo Crédit Agricole continua più in generale nella realizzazione dei suoi impegni a favore dell’ambiente.