Dispotech: L'azienda con sede a Gordona festeggia i suoi primi trent'anni di attività
La storia di Massimo Mortarotti e Dispotech è un esempio di come una crisi personale possa trasformarsi in un’occasione per ridefinire la propria vita e costruire qualcosa di straordinario.
“Ero davvero stufo di percorrere la superstrada e una sera ho avuto un malessere alla guida, una specie di svenimento che mi ha costretto ad uscire a Bellano. Pioveva e la macchina mi si è messa di traverso, sfiorando il guardrail che dà sullo strapiombo. È lì che mi sono detto "Questo è un segno del cielo, devi cambiare, non puoi più reggere".
A parlare è Massimo Mortarotti, fondatore di Dispotech, azienda fornitrice di prodotti medicali monouso in Italia nel mondo, con sede principale a Gordona. L'episodio citato è stato il punto di svolta nella storia del futuro imprenditore: dopo dieci anni di lavoro come dipendente nel campo chimico-medicale a Milano, Mortarotti ha scelto la Valchiavenna per impegnarsi con Dispotech.
Dispotech
Oggi la realtà da lui creata nel 1994 conta più di 70 lavoratori, un sito produttivo che supera i 9 mila metri quadrati, serve aziende in oltre 40 nazioni differenti e nel 2023 ha ottenuto un fatturato di 18 milioni di euro.
Si rivolge a distributori del settore medicale, dentale, sportivo e GDO, proponendo prodotti della linea caldo/freddo come ghiaccio istantaneo, ghiaccio spray e gelatina riutilizzabile, oltre a linee di accoppiati carta plastica come lenzuolini, mantelline e molto altro. Caratteristiche comuni di questi prodotti monouso sono l'essere altamente igienici, fabbricati con materiali di elevata qualità, facili da smaltire e personalizzabili con il proprio logo e nel packaging.
Qual è la particolarità che ha fatto la fortuna di Dispotech? L'azienda, da sempre radicata sul territorio ma operante con una visione internazionale, non si occupa soltanto di distribuzione, ma produce i prodotti monouso al suo interno, accuratamente progettati e selezionati per ottenere la migliore resa nell'intero ciclo produttivo, dalla materia prima, passando per tutti gli impianti di produzione fino al prodotto finito. La produzione interna di Dispotech in questo modo garantisce l'alta qualità su tutta la sua gamma di prodotti monouso per il settore medicale, dentale, sportivo, GDO e promozionale. Inoltre, offre ai distributori in Italia e all'estero la possibilità di realizzare anche prodotti personalizzati che rispecchino la grafica e l'immagine del produttore che sceglie la qualità Dispotech. Non è tutto, perché l'azienda progetta i prodotti al suo interno sviluppando i materiali, le tecnologie, i processi produttivi e tutti i sistemi di controllo qualità. Tutto ciò sfocia in numeri da record: nel 2024, per esempio, solo di ghiaccio istantaneo monouso sono stati realizzati 22 milioni di pezzi.
Dispotech festeggia dunque i suoi primi trent'anni e nel corso di questo ampio arco di tempo ha visto anche l'ingresso della seconda generazione: oggi Massimo Mortarotti è il presidente, ma a dirigere l'azienda sono in prima persona i figli Emanuele e Monica. La conclusione spetta di diritto al fondatore:
“La grande soddisfazione è avere due figli che lavorano in azienda. Mi sono piaciuti molto perché subito si sono accettati e hanno cominciato a collaborare fra loro, uno ha aiutato l'altro, con profitto. Trent'anni di Dispotech? Da una parte è un bellissimo traguardo, dall'altra significa che il tempo è passato e ora sto per compiere 75 anni... Un grazie enorme a chi ha saputo capirmi, sopportarmi e supportarmi, questo per me è stato impagabile”.
L'inventore del ghiaccio istantaneo
Un aspetto rilevante nell'avventura di Dispotech riguarda una brillante intuizione: Massimo Mortarotti aveva compreso che nell'ambito degli studi dentistici, ma anche in altri settori, si era reso necessario l'utilizzo di un "freddo immediato", ossia di ghiaccio per il post-estrazione dentale. È proprio il presidente della realtà di Gordona ad andare avanti:
"Ho rispolverato i miei libri di chimica del liceo, mi ricordavo dell'esistenza di una reazione che creava il freddo, che è quella endotermica. Ispirandomi a ciò ho cercato dei sali chimici che potessero riprodurre la reazione e da lì ho dovuto creare una busta che contenesse questi sali e dell'acqua. Mi sono ispirato alla mozzarella, un corpo solido annegato dentro il liquido. In seguito ho conosciuto un artigiano e abbiamo costruito una che creasse entrambe le bolle in due fasi differenti, realizzando quindi il ghiaccio istantaneo".
Era il 1986 e Mortarotti brevettò la sua creazione, immettendo sul mercato un prodotto nuovo che in breve tempo ha conquistato il mondo.