E-VAI al servizio del turismo a Sondrio
Il "car sharing fuori dal comune" è la chiave per connettere il territorio valtellinese
Si è parlato di mobilità a basso impatto ambientale, di opportunità da cogliere, di tante potenzialità a disposizione e di un futuro avvincente tutto da scrivere per la nostra provincia. Giovedì mattina, all’Auditorium della Camera di Commercio di Sondrio, si è svolto l’incontro "E-VAI e la mobilità intermodale al servizio del turismo", organizzato dal nostro gruppo editoriale Netweek. Il road show della società del Gruppo FNM che propone "il car sharing fuori dal comune" ha incontrato amministratori locali, imprenditori e stakeholders del territorio.
L'offerta di E-VAI
Ad aprire il dibattito è stato Gianni Martino, amministratore delegato di E-VAI:
"Mobilità e turismo rappresentano per me un binomio fondamentale e il car sharing offre un’opportunità in più per lo sviluppo del territorio. Non soltanto per il turismo, ma anche per il mondo delle aziende, inteso come sviluppo di benessere all’interno di un piano di welfare per i dipendenti. L’auto deve essere vista come una risorsa, di certo non è un ostacolo allo sviluppo".
Continua Martino:
"Il nostro car sharing, completamente elettrico, è particolarmente conveniente e i numeri sono in forte crescita: oggi siamo in 120 comuni in Lombardia, con circa 500 macchine. Tecnicamente il modello è definito A su A, perché consente di prendere un’auto, tenerla e riportarla dove è stata presa. Con delle eccezioni, rappresentate da grandi stazioni ferroviarie e aeroporti, in una logica A su B. Perciò il car sharing del gruppo FNM può essere definito un unicum di livello mondiale".
L’AD di E-VAI prosegue:
"Le nostre vetture sono a disposizione di tutti, anche dei neopatentati, inoltre si tratta di un car sharing sostenibile perché condiviso, svincolato dal concetto di proprietà. Ed è inclusivo, dato che offre alle persone la possibilità di muoversi e incontrarsi. In sostanza rappresenta un elemento chiave di interconnessione sul territorio".
I vantaggi di E-VAI per il mondo della montagna
A collaborare con E-VAI è Sportit, partecipata del gruppo FNM e proprietaria dei marchi Snowit e Bikeit:
"Ci occupiamo di turismo e in particolare legato al mondo dello sport - ha affermato l’amministratore delegato Pasquale Scopelliti - nasciamo come piattaforma dedicata al turismo invernale, per consentire di acquistare grazie ad una sola piattaforma tutti i servizi necessari per organizzare una vacanza sulla neve. Parlo di Snowit, a cui è seguito l’alter ego Bikeit, per le destinazioni cicloturistiche. Appare chiaro il fatto che la mobilità, così per il turismo invernale come per quello estivo, sia un elemento molto importante, in particolare per le fasce più giovani della popolazione. Grazie alla collaborazione con E-VAI è stato possibile creare pacchetti che mettono insieme car sharing, skipass, il noleggio dell’attrezzatura e altri servizi utili".
Olimpiadi e Turismo
Impossibile non toccare il tema Olimpiadi 2026 e ad introdurre l’argomento è Sergio Schena, membro della Fondazione Milano-Cortina:
"Il car sharing è un valore aggiunto in vista della sfida olimpica, ma vale anche il contrario, perché i Giochi possono aiutare a diffondere questo servizio. In arrivo ci sono le prime olimpiadi diffuse, straordinaria opportunità per il territorio: siamo al centro di un laboratorio di sostenibilità avanzata che permetterà passi avanti sostanziali verso la transizione energetica. Possiamo guadagnare 10 o 20 anni in termini di sostenibilità, rendendo il territorio più attrattivo e permettendo un riposizionamento turistico di diverse località".
Non è mancato l’intervento di Giorgio Bianchi, Business Development di PFK Hospitality Group e consulente strategico per lo sviluppo turistico del comune di Sondrio, partito da quanto emerso dal neonato Osservatorio del turismo della provincia di Sondrio:
"In tema di mobilità e trasporti penso alle potenzialità di integrazione con il Trenino Rosso, così come con il treno e le possibilità enogastronomiche della Valtellina correlate a Milano. Altro aspetto è quello legato al cicloturismo, da estendere a tutta la valle, aumentando l’offerta di bike hotel e sfruttando il servizio di car sharing, un valore aggiunto per il turismo".
Altro attore importante per il car sharing di E-VAI è Acinque:
"Ad oggi abbiamo installato nei territori che copriamo circa 180 infrastrutture di ricarica veicoli e 50 per e-bike, di cui una trentina in provincia di Sondrio, dotate anche di prese usb per la ricarica dello smartphone - ha affermato Carlo Bernardi, responsabile rinnovabili, rapporti con gli enti ed e-mobility di Acinque Innovazione - notiamo una forte crescita sia in termini di numero di ricariche che di energia erogata. Per quest’ultimo parametro, sulla singola colonnina, i dati sono incrementati del 600% dal 2020. Nel concreto ricordo che sulla statale 38, all’altezza di Mantello, in direzione Sondrio, sono in corso i lavori di realizzazione di una stazione di rifornimento con punto ristoro, sia per combustibili tradizionali che gas naturale liquefatto, e soprattutto la prima infrastruttura di ricarica superaste per veicoli elettrici, da 150 kW, a cui se ne aggiungeranno altre due da 50 kW".
Infine Gionni Gritti, presidente di Confartigianato Sondrio:
"Il mondo cambia e le imprese devono adeguarsi. Nel nostro piccolo abbiamo installato una colonnina di ricarica in sede, messo a disposizione del personale auto elettriche e soprattutto c’è la volontà di lanciare una comunità energetica rinnovabile, per far fronte agli spaventosi aumenti del costo dell’energia".
Sertori: importante creare un collegamento con Milano
Massimo Sertori, assessore alla Montagna di Regione Lombardia, ha lanciato una proposta particolarmente interessante:
"La mobilità dolce è un tema molto importante, per tutto il paese e ancora di più per la Valtellina. In relazione degli eventi che si prospettano e alla luce di quanto ascoltato oggi, credo sia il caso di organizzare un focus di approfondimento specifico per il collegamento fra Milano e la Valtellina. Il nostro territorio sarà sicuramente protagonista nei prossimi anni e avrà uno sviluppo turistico che dobbiamo costruire, puntando sulla qualità, che significa anche sostenibilità e mobilità. A fronte di ciò E-Vai non può che assumere un ruolo di assoluto valore. Penso che gli interventi infrastrutturali debbano essere corredati dai servizi: perciò mi auspico che la collaborazione tra il Gruppo FNM e la provincia di Sondrio sia ancora più forte, per creare progetti ad hoc che interfacciano mobilità e servizi. Sono già stati predisposti imponenti investimenti sul territorio, con cui i servizi FNM si devono integrare. Siamo di fronte a opportunità mai viste in precedenza".