Gas Radon a scuola, monitoraggio al via
La nostra provincia è uno dei territori lombardi a maggior esposizione
Parte il monitoraggio per verificare la presenza del Gas Radon negli edifici scolastici. Ad avviarlo il Comune con Arpa e Ats della Montagna.
Al via il monitoraggio in tre plessi
"Inizia in questo periodo una fase di monitoraggio della presenza o meno di gas Radon in tre edifici scolastici. In particolare le verifiche riguarderanno la scuola materna di via Gianoli, la scuola primaria di Triangia e la scuola primaria di via Cesare Battisti. Tre edifici individuati in collaborazione con Arpa e Ats della Montagna. Enti che ringraziamo per la preziosa collaborazione". Lo ha detto questa mattina il vice sindaco Michele Iannotti annunciando l'iniziativa.
Gas Radon: la Valle è la zona a maggiore esposizione
A occuparsi dellle verifiche sarà Arpa. Inizierà tra pochi giorni l’installazione nei tre edifici di 28 dosimetri per il monitoraggio del Radon. L'iniziativa avrà una durata semestrale per l’edificio in via Gianoli. Il plesso sarà infatti successivamente interessato a opere di riqualifica nell’ambito del Bando delle periferie finanziato dal Governo. Sarà invece annuale per le altre due scuole. Quella che ha inizio è una fase analitica e di monitoraggio. La spinta è arrivata da un’analisi di Arpa in cui è emerso che la nostra provincia è uno dei territori lombardi a maggior esposizione.
Il commento del vice sindaco
Il vicesindaco Iannotti aggiunge: "Questo tipo di monitoraggio serve a dare delle risposte concrete. Abbiamo la volontà di non sottovalutare il fenomeno, ma senza creare allarmismi. L’Amministrazione comunale è da sempre attenta alla sicurezza. E anche in questo caso vogliamo utilizzare tutti gli strumenti possibili per avere un’analisi dello stato dell’arte”.
E quello dell'assessore Morelli
L'assessore all'Ambiente Pierluigi Morelli conclude: "Quello che cerchiamo sono degli elementi di discernimento su cui basare possibili azioni. Ricordiamo che a incidere non è solo il livello di Radon, ma anche l’esposizione. Per questo abbiamo fornito ad Arpa e Ats della Montagna anche le piantine degli edifici. Servono affinché emerga la destinazione d’uso di tutti i locali. L’intervento ha il costo complessivo di 2 mila euro".