Gelate primaverili e danni: discussione in Regione
La commissione agricoltura si è occupata dei danni per il gelo: in Valle la stima è di 6 milioni
Nella Commissione Agricoltura del Consiglio regionale si è discusso oggi, mercoledì, di gelate primaverili e danni alle coltivazioni.
Gelate primaverili e danni all'agricoltura
L'assessore all’Agricoltura Gianni Fava ha riferito in commissione delle gelate di aprile e del brusco abbassamento delle temperature che hanno compromesso in alcune aree della Lombardia gli organi floreali e le gemme di neoformazione delle colture frutticole e della vite, ma anche, in alcuni casi, anche le colture orticole a la semina primaverile per un danno complessivo stimato di 43, 5 milioni in tutta la regione.
Colpita anche la Valtellina
La nostra provincia fu una di quelle maggiormente colpite dal brusco abbassamento delle temperature di tre mesi fa. In particolare, il gelo ha provocato danni alla vite e ancor di più ai meleti. Nell'arco di tre giorni consecutivi vennero registrate temperature ben al di sotto degli zero gradi. Un fatto reso ancora più grave dal caldo che aveva invece contraddistinto il periodo precedente. Le piante, così, avevano già cominciato con netto anticipo la fase di fioritura e il gelo ha di fatto compromesso in alcune zone il raccolto.
Sei milioni di danni
La Fondazione Fojanini di Sondrio aveva quantificato in circa sei milioni di euro il danno provocato dalle gelate all'agricoltura. Una stima che, peraltro, non tiene conto del possibile abbassamento della qualità soprattutto delle mele e quindi del deprezzamento sul mercato anche in quelle zone dove il raccolto non è andato completamente perso.
Si spera nei contributi
Le istituzioni provinciali e Coldiretti avevano sollecitato la Regione a intervenire per trovare i fondi per risarcire gli agricoltori. Anche se, però, questi rischiano di essere beffati perché, senza una norma del Governo centrale, non possono essere risarciti quegli agricoltori che non avevano stipulato polizze assicurative.