Il CdA della Bps approva bilancio e dividendo a 0,06 euro
L'assemblea convocata per il 10 maggio 2021, ma senza i soci.
Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, riunitosi oggi, martedì 30 marzo 2021, sotto la presidenza di Francesco Venosta, ha esaminato e approvato i bilanci consolidato e d’impresa dell’esercizio 2020, confermando senza variazioni i risultati – 106,6 milioni l’utile netto di Gruppo – e gli schemi di stato patrimoniale e di conto economico preliminari approvati il 5 febbraio 2021.
Dividendo unitario a 0,06 euro
Il Consiglio di amministrazione ha anche deliberato, nel rispetto delle raccomandazioni emanate dall’Autorità di vigilanza, di proporre all'Assemblea la distribuzione di un dividendo unitario lordo di 0,06 euro. Il pagamento del dividendo, considerato che lo stacco è fissato il 24 maggio 2021, decorrerà dal 26 dello stesso mese. L'utile di cui viene proposta la distribuzione ammonta a complessivi 27.203.147 euro. Il dividendo è soggetto all'imposizione fiscale fissata dalla normativa vigente; in particolare, i dividendi corrisposti a persone fisiche sono soggetti alla ritenuta a titolo d'imposta del 26%. La distribuzione della rimanente parte dell'utile netto verrà proposta c a riserve 47.541.931 euro e al fondo beneficenza 300.000 euro.
L'assemblea dei soci
L'assemblea dei Soci della Banca Popolare di Sondrio è fissata in prima convocazione il 10 maggio 2021 alle ore 10 presso la sede legale in Sondrio, piazza Garibaldi 16 e, occorrendo, in seconda convocazione presso lo stesso luogo, l’11 maggio 2021 alle 10.
Tenuto conto delle misure di contenimento imposte dal Governo a fronte dell’eccezionale situazione di emergenza conseguente all’epidemia da Covid-19 e in ossequio a fondamentali principi di tutela della salute dei soci, dei dipendenti, degli esponenti della Banca, l’intervento in assemblea degli aventi diritto si svolgerà, senza accesso ai locali assembleari, esclusivamente tramite il Rappresentante designato.
Le previsione per il futuro
Nella nota diffusa dai vertici della Bps si legge:
"Sul fronte macroeconomico, l’avvio del 2021 è stato al di sotto delle aspettative di ripresa incorporate dai rapporti previsionali elaborati dai principali centri di ricerca, a motivo principalmente del perdurare della diffusione del virus Covid-19 e della conseguente necessità di imporre severe restrizioni alle attività economiche e sociali. D’altro canto, la campagna vaccinale in corso di rafforzamento e i rilevanti piani di sostegno finanziario varati dalle autorità di governo nazionali ed europee depongono a favore di un’accelerazione positiva nel prosieguo dell’anno in grado di innescare, progressivamente, una dinamica di crescita economica più sostenuta e duratura.
In tale contesto, per quanto riguarda l’andamento del Gruppo, ci si attende un miglioramento dei risultati dell’attività bancaria caratteristica, il contenimento dei costi finalizzato al perseguimento di obiettivi di efficienza allineati ai migliori standard di mercato, e un’adeguata copertura dei crediti, in linea con le politiche prudenziali adottate negli scorsi esercizi. Sul fronte degli investimenti, continuerà l’impegno a salvaguardare l’efficienza operativa caratteristica del Gruppo, destinando particolare attenzione alle tematiche di innovazione digitale e tecnologica.
Sulla base di tali presupposti, è plausibile che il Gruppo bancario Banca Popolare di Sondrio possa conseguire livelli di redditività più elevati di quelli dell’anno passato, confermando la capacità di generare valore con continuità a favore degli azionisti e di tutti gli stakeholders, preservando la solidità patrimoniale caratteristica del Gruppo".