Impresa sicura Stanziati altri 206 mila euro
Contributi a fondo perso a commercianti e artigiani per migliorare la sicurezza.
Via libera allo stanziamento di altri 206mila euro per l'iniziativa Impresa Sicura. Salgono così a oltre 2 milioni le risorse a sostegno del bando promosso da Regione Lombardia e sistema camerale che permette a commercianti e artigiani di ricevere fino a 5mila euro di contributo a fondo perduto per finanziare l'acquisto e l'installazione di sistemi innovativi di sicurezza nelle loro attività.
Impresa Sicura: stanziamento approvato dalla giunta regionale
L'aumento dei fondi, 103mila euro a carico di Regione Lombardia e 103mila a carico delle Camere di Commercio, è stato approvato ieri dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore allo Sviluppo economico Mauro Parolini, che in una nota ha sottolineato come "il successo riscosso da questa misura abbia richiesto un'ulteriore stanziamento economico per soddisfare in modo più adeguato le ulteriori 532 domande pervenute".
Il commento dell'assessore Parolini
Parolini ha aggiunto: "Grazie all'impegno di Regione Lombardia e Camere di Commercio, “Impresa Sicura” è arrivata quest'anno alla sua terza edizione, confermandosi come un'iniziativa molto importante ed attesa. Fino a oggi ha permesso di sostenere quasi 1300 imprese attraverso l'erogazione di contributi che hanno generato circa 9 milioni di euro di investimenti in sicurezza su tutto il territorio lombardo. E con il bando 2017, anche grazie a questo ulteriore stanziamento, contiamo di poter coprire le richieste di tutte le nuove domande di contributo, per un totale di oltre 1800 attività in tre anni".
Sostegno ai negozi di vicinato
L’assessore regionale ha poi concluso: "Il pensiero va in particolare ai negozi di vicinato, che sono spesso esposti a odiosi episodi di microcriminalità. Riproponendo questa iniziativa rilanciamo il nostro sostegno al comparto e rimarchiamo con forza l'attenzione ai titolari di esercizi commerciali e agli artigiani, soprattutto in un momento in cui si intravedono i primi timidi segnali di uscita dalla crisi dei consumi".