Imprese: valutazione e rivalutazione dei crediti in calo

In provincia di Sondrio la contrazione è dell'1,8%

Imprese: valutazione e rivalutazione dei crediti in calo
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Le richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti in calo da parte delle imprese.

Valutazione e rivalutazione dei crediti in calo: -1,8%

In provincia di Sondrio il calo nel primo semestre 2017 rispetto a quello dello scorso anno scende dell'1,8%. Lo rivela il Barometro CRIF, elaborato sulla base del patrimonio informativo di EURISC - il Sistema di Informazioni Creditizie che raccoglie i dati relativi a oltre 81 milioni di posizioni creditizie, di cui oltre 8 milioni riconducibili a utenti business.

I dati nazionali

Dai dati emerge che il numero di richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti presentate dalle imprese italiane, nell’aggregato di Imprese Individuali e Società di Capitali, nel I semestre 2017 ha fatto registrare un calo del -0,8% (dato ponderato sul numero di giorni lavorativi) rispetto al pari periodo del 2016. Dato altrettanto significativo che emerge dallo studio è rappresentato dalla contrazione dell’importo medio richiesto. Nel I semestre dell’anno, infatti, nell’aggregato di imprese individuali e società di capitali si è attestato a 76.500 Euro (-3,7% rispetto allo stesso semestre del 2016), soprattutto a causa di una performance sotto tono delle società di capitali.

I dati lombardi

Per quanto riguarda nello specifico la Lombardia, nel I semestre dell’anno il numero di richieste di valutazione e rivalutazione dei crediti da parte delle imprese ha fatto segnare una flessione pari a -1,3% rispetto allo stesso periodo del 2016.  Scendendo ancor di più nel dettaglio, le province che hanno registrato la flessione più accentuata sono state Cremona, Lodi e Mantova rispettivamente con -14,8%, -9,2% e -8,8%. Registrano invece una variazione positiva Lecco, con il +4,3%, e Milano, con il +1,9%, area trainante se si considera il numerodi richieste in valori assoluti. Per quanto riguarda l’importo medio richiesto, invece, con 95.112 Euro richiesti la Lombardia si posiziona ben al di sopra della media nazionale. In regione le province con i valori medi più elevati sono state Brescia, Mantova e Milano rispettivamente con 128.786 Euro, 109.387 Euro e 102.550 Euro.

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