L’Associazione Insieme per la Popolare invita gli azionisti e il territorio a mobilitarsi contro l’OPS di BPER Banca sulla Banca Popolare di Sondrio, ritenuta un'operazione non concordata.
Nella lettera inviata ai soci, l'Associazione, della quale è Presidente Lorenzo De Campo, sottolinea l’importanza del legame storico con il territorio e il ruolo degli azionisti retail nella crescita della Banca. Esprime preoccupazione per le possibili ricadute occupazionali e chiede ai soci di unirsi per difendere l’indipendenza della Popolare di Sondrio, coinvolgendo anche politica.
La lettera
Riportiamo di seguito la lettera:
Insieme per la Popolare, a tutela del territorio e dei nostri interessi Cara Associata, caro Associato, stiamo vivendo un momento cruciale per il destino della nostra amata Banca. Un frangente che rischia di segnare in modo indelebile la storia della Popolare di Sondrio, del suo rapporto con tutti e tutte noi e con i nostri territori. Come sapete, il 6 febbraio scorso BPER Banca ha lanciato un’Offerta di Pubblico Scambio (“OPS”) per ottenere, entro la fine dell’anno, prima il controllo e poi la fusione, dunque l’incorporazione al proprio interno, della Banca Popolare di Sondrio. Il Consiglio di Amministrazione della Popolare di Sondrio ha reagito dichiarando l’operazione “non concordata” ed esprimendo dubbi sul valore e sulle modalità dell’iniziativa di BPER.
Matteo Lorenzo De Campo, imprenditore autotrasporto e presidente Associazione
Abbiamo ritenuto importante attendere una presa di posizione degli organi istituzionali e della Banca, per analizzare la situazione “a bocce ferme” e assumere un punto chiaro e pragmatico. Siamo la più grande Associazione di Azionisti retail in Italia. Siamo nati tre anni fa, su iniziativa anche del mondo associativo delle imprese lombarde, per preservare il rapporto unico che lega la Banca al tessuto imprenditoriale, culturale ed economico dei territori in cui opera e in cui si è affermata in più di 150 anni di storia, stabilendo legami profondi con la clientela, le imprese e alcuni degli enti più importanti del nostro Paese.
Abbiamo dato, da Azionisti responsabili e consapevoli, il nostro contributo nella trasformazione della Banca Popolare di Sondrio in Società per Azioni, accompagnandola in questi ultimi anni di evoluzione e apertura al mercato, tutelando i nostri interessi di Associati e piccoli Azionisti. Siamo un riferimento irrinunciabile per la Banca, avendole consentito di bilanciare, da un lato, l’apertura al mercato e agli investitori nazionali e internazionali, dall’altro la partecipazione più attiva delle comunità retail, fattore che è stato basilare per il successo sostenibile della Banca, confermato dagli eccellenti risultati riportati in termini economici, finanziari e sociali.
Gli eventi in corso impongono una nostra presa di posizione diretta, convinta e tempestiva per ricordare a chi ha intrapreso questa iniziativa che il rapporto con i territori, le loro persone e le loro imprese, è un elemento costitutivo della Popolare di Sondrio e della sua ragion d’essere Banca. Senza tutto questo, la Popolare di Sondrio è nulla.
Opereremo per consentire a tutti gli Azionisti retail di far sentire la propria voce in un momento così complesso e dirimente per il destino della Banca. Non permetteremo che i nostri interessi siano trascurati.
Lavoreremo per sottolineare come molti Azionisti retail siano anche clienti (soprattutto imprese) e dipendenti della Banca, preoccupati per il rischio motivato che venga meno un modo di far Banca percepito e noto come unico ed efficace, diverso da quello di BPER, con riflessi occupazionali che si preannunciano molto significativi.
La forza della nostra Associazione sta nella partecipazione di tutti e tutte voi. Dobbiamo essere in tanti per affermare il nostro pensiero in tutte le fasi di questa delicata partita, rispetto alla quale, d’ora in avanti, vi terremo costantemente aggiornati.
In questo scenario è indispensabile che voi contribuiate alla crescita dell’Associazione invitando amici e amiche ad aderirvi quanto prima, inoltrando il modulo che abbiamo allegato e reperibile anche sul nostro sito (Insieme per la Popolare).
Fate sentire la vostra voce e aiutateci a difendere le nostre posizioni su quanto sta accadendo rivolgendovi, se potete, ai vostri rappresentanti politici di riferimento e alla stampa locale. Abbiamo dinnanzi a noi alcuni mesi di lavoro duro e impegnativo per il futuro della Banca Popolare di Sondrio. Con l’appoggio partecipe di tutti e di tutte voi sapremo far valere le vostre ragioni e i vostri interessi. Grazie per il vostro supporto e la vostra collaborazione!