Lavoro nero muore operaio mercoledì da incubo in Lombardia
Senza dimenticare le tragedie della Lamina e del treno deragliato a Pioltello.
Lavoro nero nel Lecchese, muore un operaio nel Milanese: davvero un mercoledì da incubo nella nostra regione.
Lavoro nero a Monticello
Davvero un mercoledì nero per il lavoro in Lombardia. La giornata di ieri è cominciata subito con una notizia diventata immediatamente emblematica. Come ha riportato il nostro portale giornaledilecco.it, a Monticello, non lontano da Merate, i Carabinieri hanno scoperto in una ditta di minuterie operai sottopagati o addirittura non retribuiti e costretti a lavorare in precarie condizioni igienico-sanitarie (tra loro anche un minorenne e un migrante clandestino).
Muore un operaio a Parabiago
Nella stessa mattinata, da Parabiago, Alto Milanese, la notizia di una tragedia, sempre sul lavoro. Come riporta settegiorni.it, un operaio di una ditta specializzata nel trattamento di rifiuti speciali è precipitato in un sotterraneo da una grata rimasta aperta in una piazza pubblica ed è morto.
“2018 inizia male”
Facce diverse ma altrettanto funeste di una medaglia, quella del lavoro, che è bel lungi dal brillare. “Nel 2018 non si può ancora morire mentre si è al lavoro o ci si sta recando. Purtroppo, quest’annata è iniziata davvero male – ha subito tuonato la Cgil – La tragedia della Lamina di Milano con la scomparsa di tre lavoratori, il caso dei sei operai intossicati la scorsa settimana alla Axomatic di Settimo Milanese, senza dimenticare la sciagura ferroviaria di Pioltello, dove a perdere la vita sono state tre donne alzatesi all’alba per andare al lavoro: a morire è l’Italia che fatica”.