Sostenibilità

Legnotech: Progettare e costruire in maniera modulare rispettando l’ambiente

Fondata con l’intento di rivoluzionare il mercato attraverso l’uso di sistemi costruttivi in legno, l'azienda ha saputo trasformare una visione pionieristica in una realtà consolidata, capace di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più attento alla qualità, alla rapidità esecutiva e al rispetto per l’ambiente.

Legnotech: Progettare e costruire in maniera modulare rispettando l’ambiente
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Costruire edifici in legno: case, condomini, hotel, scuole e tanto altro utilizzando un sistema costruttivo innovativo, con tempi realizzativi ridotti e rispettando l’ambiente. Nel mondo dell’edilizia tutto questo è possibile e una delle prime aziende a credere in questo è stata Legnotech.

Nata nel 2001 dal progetto comune di tre aziende della prima lavorazione del legno come una start-up ante litteram, Legnotech ha sin da subito sposato una filosofia completamente nuova nel mondo dell’edilizia: progettare e costruire con un sistema integrato, impiegando tecnologie rispettose dell’ambiente per garantire un elevato comfort abitativo e benessere agli utenti finali.

Innovazione

"L’obiettivo iniziale era quello di proporre sul mercato edilizio dei sistemi costruttivi in legno innovativi limitati però alla realizzazione di tetti e solai – ha spiegato l‘A.D. Aldo Dattomi – Tutto nasce perché sul finire dello scorso millennio il mercato inizia a proporre nuovi prodotti a base di legno ingegnerizzato (legno lamellare e compensati strutturali). A questo fattore si è aggiunge lo sviluppo di nuovi sistemi di progettazione cad/cam, dove la peculiarità sta nel fatto che, ogni singolo elemento costruttivo, viene progettato con software dedicati CAD (Computer Aided Design) e tramite collegamenti digitali tutte le informazioni vengono trasferite ad un impianto di produzione a controllo numerico CAM (Computer Aided Manufacturing) ; questo, a sua volta, permette di produrre elementi finiti da assemblare a secco in cantiere come se fossero dei lego".

Con il passare degli anni l’azienda si è evoluta espandendo il proprio modello di business proponendo sul mercato realizzazioni sempre più complesse. Un cambio di paradigma dove l’obiettivo diventa quello di promuovere la Qualità del Costruire attraverso la cultura progettuale, la gestione integrata di tutti i processi, con particolare attenzione al tema della Sostenibilità. Si sottolinea il fatto che l’innovazione tecnologica di prodotto e di processo, ha favorito la diffusione di sistemi costruttivi ad assemblaggio a secco che permettono una riduzione sensibile delle tempistiche legate alle attività di cantiere. In questo ambito l’azienda è sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni per soluzioni future; segnaliamo una recente collaborazione con il Politecnico di Milano che ha dato vita a LokAlp un sistema innovativo di costruzione in blocchi, che potrebbe avere seguito nei prossimi anni.

"In merito a recenti realizzazioni di una certa complessità, segnaliamo che quest’anno, abbiamo portato a termine quattro progetti rilevanti – ha spiegato Marco Mondora, Direttore Tecnico e responsabile della sede di Galbiate – Due palazzine di sei piani a Lecco con una superficie calpestabile di circa 3.000 mq, realizzate in quattro mesi per quel che riguarda la struttura a grezzo; a Milano un asilo di realizzato in un mese e mezzo; in provincia di Sondrio degli alloggi per anziani di quattro piani realizzato in due mesi; e a Barzanò abbiamo effettuato il rifacimento completo di una copertura di una piscina di oltre mille metri quadri in soli due mesi".

Sostenibilità

Qualità e velocità, ma anche sostenibilità, rispetto dell’ambiente perché come spiega ancora Dattomi:

"il protagonista è sempre il legno che è il materiale più sostenibile che l’uomo possa utilizzare nell’ambito edilizio: è naturale, si rigenera e poi, come facciamo noi, ci approvvigioniamo da foreste certificate. Ovvero, per un albero di conifera tagliato ne viene piantato un altro. È un materiale che ha la proprietà di immagazzinare anidride carbonica, sottraendola all’ambiente. A questo si aggiunga il fatto che i nostri processi produttivi non sono molto energivori, che abbiamo ulteriormente abbassato i consumi producendo energia a seguito dell’installazione di pannelli fotovoltaici e che la nostra nuova sede per gli uffici di Tirano è stata progettata secondo i parametri altamente performanti in termini di comfort abitativo sia per quanto riguarda le stagioni invernali che estive".

La sede di Tirano, che ha alle spalle poi gli uffici di Morbegno, Galbiate e Silvaplana in Engadina, sta subendo un’importante espansione. Infatti, sono ora in corso i lavori per raddoppiare gli uffici e allo stesso tempo l’azienda ha investito nella realizzazione di una nuova unità produttiva di 3mila metri quadri che andrà ad aggiungersi alle altre due unità della stessa superficie.

L’apoteosi dell’edilizia sostenibile e modulare: le case Aler a Lecco

Legnotech sta guidando un importante progetto di ristrutturazione degli stabili Aler a Lecco, partecipando alla costruzione di due palazzine di sei piani ciascuna per ospitare 20 appartamenti residenziali. L’innovazione si trova nell’uso del sistema X-Lam, un metodo costruttivo a pannelli in legno massiccio a strati incrociati che garantisce rapidità di esecuzione e qualità. Per questo progetto sono stati impiegati circa 1.200 metri cubi di legno, in grado di assorbire fino a 1.200 tonnellate di CO₂, contribuendo significativamente alla riduzione delle emissioni. Questa scelta testimonia l’importanza dell’uso di materiali naturali e rinnovabili in edilizia, unendo sostenibilità e resistenza sismica a un basso impatto ambientale. Con l’obiettivo di creare spazi abitativi confortevoli e rispettosi dell’ambiente, Legnotech offre un esempio concreto di edilizia sostenibile, promuovendo un futuro migliore per le nuove generazioni.

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