M.S. Ambrogio, l’Istituto Betty Ambiveri trionfa al MESGA
Venerdì 5 aprile si sono svolte le premiazioni dell’iniziativa ideata dalla multinazionale di Cisano Bergamasco
Ad aggiudicarsi il primo premio del MESGA - Mechatronic Solutions Game è stato l’Istituto Betty Ambiveri di Presezzo, con la squadra composta dagli studenti Paolo Ferrari, Oscar Gambirasio, Samuel Menghini, Michele Esposito, Lorenzo Ravasio e Renzo Ghisleni, tutti della classe 2005 e guidati dal professore Orazio Russo. Si tratta della prima edizione del concorso in meccatronica ideato e promosso da M.S. Ambrogio: l'evento di premiazione si è svolto venerdì 5 aprile nella sede principale dell’azienda a Cisano Bergamasco, e ha visto la partecipazione degli studenti e dei docenti provenienti dai cinque istituti che hanno aderito alla competizione, ovvero ITIS Paleocapa di Bergamo, ISIS Valle Seriana di Gazzaniga, IIS Badoni di Lecco, ISS Fiocchi di Lecco e appunto Istituto Betty Ambiveri.
M.S. Ambrogio e la prima edizione di MESGA
Complessivamente parliamo di 10 squadre iscritte con il coinvolgimento di 60 studenti, i quali si sono confrontati nella ricerca di soluzioni innovative relative a un quesito proposto dal Comitato Tecnico Scientifico. Ciascuna squadra ha lavorato intensamente per sviluppare un progetto tecnologico, avanzando uno studio di fattibilità dettagliato che includeva un’accurata stima dei costi. Tutte le proposte sono state presentate attraverso video informativi dalla durata massima di 3 minuti, mostrando non solo le competenze tecniche degli studenti, ma anche la loro capacità di comunicazione e sintesi, abilità fondamentali per il mondo professionale odierno.
L’intervento di Mario Sangalli
La cerimonia di premiazione ha preso il via con le parole di Mario Sangalli, Presidente del Gruppo M.S. Ambrogio, multinazionale specializzata nella produzione di componentistica metallica, plastica e assemblati, con cinque stabilimenti in Italia e quattro all’estero: «Sono lieto di constatare che avete accettato la sfida che vi abbiamo proposto – ha esordito Sangalli – Con l’organizzazione di questo concorso, abbiamo voluto creare un ponte tra il mondo della scuola e quello industriale. Il quesito che vi abbiamo sottoposto rappresenta una genuina sfida, simile a quelle che i nostri esperti affrontano quotidianamente nel campo della ricerca e dell'innovazione. Questo concorso mira a stimolare la vostra curiosità e la vostra volontà di imparare, qualità indispensabili per eccellere nel mondo del lavoro. Siate sempre affamati di conoscenza e pronti ad abbracciare nuove sfide: solo così potrete diventare una risorsa preziosa e influente nel settore in cui opererete».
Il Comitato Scientifico di MESGA
A seguire l’intervento del Comitato Tecnico Scientifico di MESGA, che ha chiarito i parametri valutativi: «Abbiamo ricevuto elaborati molto interessanti, che hanno messo in luce una solida preparazione tecnica da parte degli studenti partecipanti – ha affermato il Comitato – La valutazione, approfondita e accurata, ha analizzato diversi aspetti, tra cui l'originalità dell'idea progettuale, la sua fattibilità, la capacità di stimare realisticamente i costi e lo sviluppo complessivo del progetto. Abbiamo inoltre constatato come questa generazione sia in grado di esprimersi al meglio attraverso mezzi di comunicazione come i video informativi brevi, ampiamente utilizzati anche sui social media. Queste competenze meritano di essere colte, valorizzate e sviluppate ulteriormente nel contesto dell'istruzione e del lavoro moderni».
Il contributo finanziario per il Betty Ambiveri
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Betty Ambiveri, Prof. Gianbattista Grasselli, ha ricevuto dalle mani del Presidente Sangalli un voucher simbolico del valore di cinquemila euro: questo contributo finanziario sarà destinato all'acquisto da parte dell’azienda di attrezzature di laboratorio all'avanguardia per l’Istituto, a beneficio degli studenti e del loro percorso educativo. Inoltre, è stata consegnata all'Istituto una targa ufficiale che attesta la loro vittoria. Oltre all'apprezzamento dell'azienda ospitante, agli studenti è stato garantito un ambito posto nella M.S. Ambrogio Academy, aprendo così le porte a una promettente carriera nel settore della meccatronica e offrendo la possibilità di un’assunzione nella multinazionale di Cisano Bergamasco.
“Meccatronica, un settore ricco di opportunità”
Infine Andrea Appiani, Responsabile Risorse Umane di M.S. Ambrogio, ha espresso grande soddisfazione per il successo della prima edizione del concorso e ha anticipato con entusiasmo la prossima edizione, che partirà ad ottobre 2024: «L’obiettivo è quello di coinvolgere ancora più istituti e docenti, stimolando la curiosità e l'ingegno dei giovani verso la meccatronica, un settore concreto e promettente in termini di opportunità lavorative».