Il bilancio

Nel 2022 utile netto aggregato di 1.097 milioni di euro per il Gruppo Crédit Agricole in Italia

Quasi 700 le assunzioni, di cui 620 giovani under 35; 150mila i nuovi clienti (+8%)

Nel 2022 utile netto aggregato di 1.097 milioni di euro per il Gruppo Crédit Agricole in Italia
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Resi noti oggi, giovedì 9 febbraio 2023, i dati di bilancio 2022 del Gruppo Crédit Agricole in Italia, che ha fatto registrare nel 2022 un risultato netto aggregato di 1.097 milioni di euro (+11% a/a).

Il Gruppo Crédit Agricole in Italia

Sotto la guida di Giampiero Maioli, responsabile del Crédit Agricole in Italia, le diverse linee di business hanno potenziato ulteriormente il loro coordinamento sinergico e hanno fatto registrare una crescita del totale dei finanziamenti all’economia a 99 miliardi di euro e una Raccolta Totale pari a 317 miliardi di euro.

Numeri ancora una volta in crescita per un Gruppo che nel nostro Paese, suo secondo mercato domestico, è presente con circa 17.000 collaboratori e circa 5,5 milioni di clienti. Il Gruppo è composto, oltre che da Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing (Crédit Agricole Leasing, parte di Crédit Agricole Italia) e Factoring (Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria).

Il gruppo bancario

Anche Crédit Agricole Italia ha presentato i risultati relativi al 2022, confermando la capacità di generare utili in continuità con gli esercizi precedenti. L’utile netto consolidato è pari a 559 milioni di euro; il risultato netto si attesta a 433 milioni escludendo gli elementi straordinari e non ricorrenti (+22% a/a adjusted ).

Confermata la solidità patrimoniale, con un Common Equity Tier 1 Fully Loaded al 13%, e un Total Capital Ratio pari al 18,3% con livelli di capitale ampiamente superiori rispetto ai requisiti minimi assegnati dalla BCE per il 2022. Elevato anche il livello di liquidità con LCR pari al 262% e NSFR pari a 133%. Moody’s ha confermato il rating di Crédit Agricole Italia (Baa1 con outlook negativo), al livello più alto del sistema bancario italiano.

Il forte impegno a sostegno di famiglie e imprese si riflette in un aumento dei finanziamenti verso clientela del +1% a/a, includendo anche i crediti fiscali Ecobonus. In forte crescita l’Agri-Agro (+5,1% vs dic-21), comparto caratterizzante per il Gruppo, con la quota di mercato che sale al 6,9%. In aumento al 7,1% anche la quota di mercato dei mutui casa.

Significativo il dinamismo commerciale con l’acquisizione di oltre 150 mila nuovi clienti (+8% a/a), grazie sia all’apporto della rete commerciale sia al contributo del canale digitale (30% dell’acquisition). Segno più anche per i volumi intermediati di credito al consumo (+27% a/a). Collocati 9 miliardi di prodotti legati al wealth management. Le performance riflettono l’apprezzamento dei clienti, con un Indice di Raccomandazione che conferma CA Italia ai vertici tra le banche universali in Italia.

Quasi 700 le assunzioni, di cui 620 giovani under 35

Anche nel 2022 l’attività è stata improntata al sostegno dell’economia, per permettere al tessuto produttivo e sociale di fronteggiare i rincari di energia e materie prime, favorendo al contempo la ripresa economica. Ne è testimonianza il piano straordinario per sostenere famiglie e imprese, con il lancio di un plafond da 16 miliardi di euro che comprende numerose iniziative per tutti i clienti.

Il Gruppo si è inoltre confermato come uno dei player più attivi e dinamici nel panorama bancario italiano. Con il perfezionamento delle fusioni per incorporazione di CA FriulAdria e Creval si è completato pienamente il progetto di "Banca Unica". Proseguita inoltre l’implementazione di servizi innovativi, che ha determinato una crescita dei clienti attivi in App (+20% a/a) portando al raggiungimento di un livello di clienti digitalizzati pari all’80%.

L’attenzione per l’innovazione si è declinata anche nel successo del sistema dei Village by CA: arrivano a 150 le startup complessivamente ospitate dai Village di Milano, Parma e Padova, che si sono imposti come punti di riferimento per l’innovazione a livello nazionale e regionale.

Grande importanza hanno rivestito le iniziative per i colleghi e le nuove generazioni. In linea con il programma di rinnovo generazionale “Next Generation”, il Gruppo ha realizzato circa 700 assunzioni di cui 620 di giovani under 35. Recentemente è stato inoltre annunciato per i colleghi un contributo straordinario welfare del valore di 500 euro (per tutto il personale con esclusione dei dirigenti) oltre a un maggiore contributo alla copertura sanitaria e nuove condizioni bancarie agevolate. Queste misure si aggiungono all’innalzamento del congedo parentale per i padri, che da gennaio 2023 possono fruire di 20 giorni di congedo retribuito al 100% (28 giorni dal 2024).

Da sottolineare, infine, l’impegno del Gruppo nel campo della formazione, della Sostenibilità e del sociale, con iniziative per i territori spesso al fianco delle Fondazioni azioniste.

In linea con gli obiettivi ESG, nel 2022 Crédit Agricole Italia ha ampliato ulteriormente le iniziative in ambito di Sostenibilità, impegnandosi nella revisione delle Politiche del Credito con integrazione dei fattori ESG e limitazioni al supporto finanziario ad imprese afferenti ai settori “sensibili” per l’ambiente (Carbone, Amianto, Shale Oil&Gas).

Nell’ambito dei temi di Diversity&Inclusion ed ESG, il Gruppo è stato premiato da Lifeed come Caring Company® 2022, ed ha ricevuto una menzione speciale per le attività di inclusione sociale in occasione dell'edizione 2022 di «Disability Matters Europe».

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