Parte Milano Moda Donna: in Valle 299 imprese con 731 addetti
L'assessore regionale Magoni: "Compito delle istituzioni è sostenere il comparto, privilegiando il Made in Italy anche attraverso percorsi formativi mirati in grado di far crescere l’occupazione".
Parte oggi, martedì 18 febbraio 2020, “Milano Moda Donna”, in programma sino al 24 febbraio. I dati confermano il predominio lombardo nel settore delle imprese legate al fashion. Stando ad un’elaborazione dell’Ufficio Studi, Statistica e Programmazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese (terzo trimestre 2019), in Lombardia le imprese dello shopping di moda, tra vendita di abbigliamento e accessori, sono 9.774 su 91.138 a livello nazionale.
Milano Moda Donna: ecco quanto vale il comparto
Per quanto concerne la Lombardia, un’impresa su tre ha sede a Milano (3.518); sono soprattutto imprese che si occupano di confezioni per adulti (1.147). Al secondo posto per imprese si piazza Brescia (1.335), seguita da Bergamo (959), Varese (788) e Monza e Brianza (738). In sequenza ecco poi Como (519 imprese), Pavia (460), Mantova (416), Cremona (302), Sondrio (299), Lecco (258) e Lodi con 182 imprese attive. Per quanto riguarda il Commercio al dettaglio a Sondrio e provincia tra le imprese 79 sono attive negli articoli di abbigliamento in esercizi specializzati; 103 nelle confezioni per adulti; 24 nelle confezioni per bambini e neonati; 35 nella biancheria personale, maglieria, camicie; 1 nelle pellicce e abbigliamento in pelle; 3 nei cappelli, ombrelli, guanti e cravatte; 0 nelle calzature; 47 calzature e accessori; 7 negli articoli di pelletteria e da viaggio.
Il numero di addetti
Altro capitolo, il numero di addetti nelle imprese attive nei settori di abbigliamento e accessori. In Lombardia sono 62.999 gli addetti (su 259.330 in ambito italiano), con il primato nazionale che appartiene a Milano con 45.165 occupati. In regione, dopo il capoluogo meneghino, si piazzano Brescia (3.550), Bergamo (3.300), Varese (2.256) e Pavia (2.021). A seguire ecco Monza con 1.652 addetti, Como (1.431), Mantova (1.098), Sondrio (731), Cremona (668), Lecco (590) e Lodi (537). Per quanto riguarda gli addetti della provincia di Sondrio nel commercio al dettaglio, ecco lo specifico: Articoli di abbigliamento in esercizi specializzati 213; confezioni per adulti 218; confezioni per bambini e neonati 46; biancheria personale, maglieria, camicie 121; pellicce e abbigliamento in pelle 0; cappelli, ombrelli, guanti e cravatte 9; calzature e articoli in pelle in esercizi specializzati 0; calzature e accessori 110; articoli di pelletteria e da viaggio 14.
Il commento dell'assessore regionale Lara Magoni
"La Lombardia è sempre più di moda – commenta l’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda, Lara Magoni -. La competitività delle nostre aziende, la ricerca della qualità e del gusto, unito alla creatività e al genio di designer, creatori e stilisti, rappresentano un valore aggiunto per l’economia locale e nazionale, una bandiera da sventolare a livello internazionale. Compito delle istituzioni è sostenere il comparto, privilegiando il Made in Italy anche attraverso percorsi formativi mirati in grado di far crescere l’occupazione".