Progetto Interreg Valleys4Actions: Quattro valli per un turismo sostenibile e inclusivo
Ieri a Villa Quadrio il kickoff del progetto Interreg "Valleys4Actions" per un nuovo turismo sostenibile e inclusivo

Cultura, natura, sostenibilità e inclusione sotto l'insegna della cooperazione transfrontaliera: "Valleys4Actions", il progetto finanziato nell'ambito del programma Interreg VI Italia-Svizzera 2021/2027, punta ad avvicinare e a connettere, a valorizzare e a promuovere territori di confine, in una contaminazione di linguaggi.
Valleys4Actions
Il momento del kickoff, il lancio ufficiale, del progetto è stato ospitato ieri mattina a Villa Quadrio, sede della Biblioteca Rajna, uno dei luoghi più significativi della cultura cittadina. Dai due capofila, il Comune di Sondrio per la parte italiana, la Regione Bernina per quella svizzera, agli altri partner, da una parte all'altra del confine, le presentazioni hanno fatto emergere il legame storico e le comuni aspirazioni.
Sviluppo economico
Il progetto parte da uno degli obiettivi specifici della programmazione Interreg Italia-Svizzera 2021-2027, che punta sul rafforzamento del ruolo della cultura e del turismo sostenibile nello sviluppo economico, nell'inclusione sociale e nell'innovazione sociale. Si privilegiano forme di turismo slow e di prossimità valorizzando itinerari storici tra le quattro valli: Valtellina, Valposchiavo, Valmalenco e Valchiavenna. L'intento comune ai partner è di mettere a sistema un'offerta turistica e culturale, implementando e integrando progettualità già presenti sul territorio, riviste secondo nuove modalità di lavoro partecipate e condivise da soggetti pubblici, privati e del Terzo settore.
"Questo progetto nasce da un lavoro di squadra e da una strategia condivisa - ha detto il vicesindaco e assessore alle Attività produttive e agli Eventi Francesca Canovi aprendo i lavori -. Abbiamo un'opportunità straordinaria per valorizzare le nostre eccellenze e creare connessioni privilegiando il turismo slow, rivolgendoci a pubblici diversi e coprendo tutti i periodi dell'anno. Questo è solo l'inizio, e sono certa che con l'impegno e il lavoro Valleys4Actions porterà importanti benefici".
Per la Regione Bernina è intervenuto il direttore Francesco Vassella:
"Siamo soliti dire che la cultura non ha confini e con questo progetto lo dimostriamo. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare non soltanto le valli ma anche le persone, perché se pensiamo ai turisti americani e asiatici dobbiamo introdurre un concetto nuovo di turismo d'insieme. Chi arriva da oltreoceano non vede differenze tra le valli ma un unico territorio".
In una divisione di compiti che moltiplica l'efficacia, ciascun partner si è assunto una serie di compiti: mappatura dei circuiti di turismo culturale sostenibile, rafforzamento delle competenze degli operatori, riorganizzazione delle informazioni e degli itinerari per il Comune di Sondrio; rafforzamento delle collaborazioni tra le aziende e le organizzazioni della Valposchiavo per la Regione Bernina. Ruoli di coordinamento che competono agli enti capofila. Nel suo intervento, Silvia Bertini, dirigente del Comune di Sondrio e responsabile del progetto, ha richiamato la positiva esperienza di Liveliness, finanziato sulla precedente programmazione Interreg, e i risultati oggettivi che ha portato in termini di mobilità sostenibile, come la ciclostazione e il nuovo tratto del Sentiero Rusca:
"Questo è l'obiettivo che ci poniamo - ha detto -: realizzare azioni che rimangano sul territorio".
Collaborazione
Tutt'attorno gli altri partner. Le associazioni culturali svizzere Lettere dalla Svizzera alla Valposchiavo e Riverbero, la prima, rappresentata da Begonia Feijoo Farina, con laboratori e residenze artistiche riservati a scrittori, traduttori e illustratori, la seconda, presentata da Paola Gianoli, focalizzata sulla danza contemporanea. Anci Lombardia, la voce dei Comuni, come ha chiarito Matteo Bianchi, si occuperà di formare gli amministratori pubblici e di sviluppare buone pratiche, mentre Fondazione Politecnico di Milano, rappresentata da Laura Mazzola, intervenuta con Lucia Coletti, opera per il coinvolgimento attivo di operatori e addetti ai lavori, e supporta Politecnico di Milano, presente con Marta Dell'Ovo del Dipartimento di Architettura e Studi urbani, nel monitoraggio delle azioni svolte dal progetto e nella valutazione dell’efficacia delle strategie proposte. Sul fronte del turismo sono coinvolti Valposchiavo Turismo e il Consorzio Turistico Valchiavenna, per il quale è intervenuto il direttore Filippo Pighetti, che ha posto l'attenzione sulla necessità di offrire esperienze autentiche e sostenibili, in risposta a motivazioni di viaggio dei turisti che evolvono e si trasformano. Per la federazione provinciale di Coldiretti, associazione alla quale aderisce il 94% delle aziende agricole locali, il direttore Giancarlo Virgilio ha evidenziato come il settore primario si cali perfettamente in un progetto che punta su bellezza e bontà. La quarta valle coinvolta, la Valmalenco, condivide con la Valposchiavo tradizioni, sentieri e una gara, la skyrace Valmalenco-Valposchiavo: il sindaco di Lanzada Marco Negrini ha espresso la soddisfazione per un percorso di cooperazione transfrontaliera che prosegue e si rafforza.
Coinvolgimento
In rappresentanza dell'Autorità di gestione, Tiziana Piodi di Regione Lombardia, project officer per la parte italiana, si è soffermata sui punti di forza del progetto, che ha una durata di tre anni: il coinvolgimento degli operatori turistici e culturali, il partenariato diversificato, la mappatura dei circuiti turistico-culturali con gli eventi diffusi, il legame con l'ambiente agrosilvopastorale e la produzione agricola.
Trasversalità
A conclusione dell'evento di lancio, a rappresentare la trasversalità di un progetto che abbraccia ambiti diversi per riunirli in un obiettivo unico, sono intervenuti gli assessori del Comune di Sondrio Michele Diasio, con deleghe al Turismo, allo Sport e alle Olimpiadi Milano Cortina 2026, che ha evidenziato l'importanza delle affinità tra i territori coinvolti da mettere a fattore comune per uno sviluppo sociale ed economico, e Marcella Fratta, con deleghe alla Cultura, all'Educazione e all'Istruzione, la quale ha auspicato la creazione di una mentalità interculturale in grado di fare stare bene tutti, curando il territorio nel suo insieme, dalla storia alla cultura fino alla sentieristica.
Al termine del kickoff, i partner hanno indicato ciascuno un proprio rappresentante all'interno del Comitato di pilotaggio, l'organo operativo del progetto, che si riunirà periodicamente per programmare e organizzare le diverse azioni.