Rigamonti, aumento di capitale da 7 milioni di euro
L'annuncio dell'amministratore delegato in occasione della Marca di Bologna.
Un aumento di capitale da 7 milioni di euro per la Rigamonti. Ad annunciarlo l'amministratore delegato Claudio Palladi.
Rigamonti, le parole dell'amministratore delegato
"Dopo un 2019 più che positivo, con una crescita di fatturato del 5,2% e a quota 136,8 milioni, Rigamonti conferma la propria scelta di ampliare la gamma verso i segmenti benessere e tradizione: due driver d’acquisto importanti per i quali il 30% degli italiani è orientata a spendere di più nel 2020. Ora l’obiettivo di medio periodo è allargare la produzione di affettati. Lo faremo anche grazie ad un aumento di capitale di 7 milioni di euro". A dirlo è Claudio Palladi, amministratore delegato di Rigamonti. Lo ha fatto in occasione della partecipazione dell’azienda valtellinese alla Marca di Bologna, la Mostra Convegno Internazionale dedicata alla marca commerciale che si tiene oggi e domani, 15 e 16 gennaio.
La Rigamonti a Bologna con tante novità
Una manifestazione, quella bolognese, nella quale Rigamonti si è presenta con la nuova linea di arrosti e - per la prima volta, dopo la recente acquisizione di Brianza Salumi - con i prodotti a marchio GranBrianza.
In particolare, l’evento emiliano serve per lanciare sei nuove tipologie di arrosti: fesa di tacchino, petto di pollo, prosciutto alle erbe, porchetta, pancetta e lonza. La nuova produzione, basata su una selezione di carni eccellenti, lavorate secondo la migliore tradizione italiana, senza polifosfati glutine e derivati del latte, arriverà sul mercato a partire dalla prossima primavera. E si affiancherà ai prodotti ormai noti del salumificio valtellinese, a cominciare dalla bresaola. Senza dimenticare le nuove produzioni arrivate dopo l’acquisizione di Brianza Salumi. Sono complessivamente 29 le referenze Rigamonti presenti in fiera. A queste si aggiungono i prodotti a marchio GranBrianza