Sesta tappa del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa a Sondrio

Si è svolto il 25 maggio 2022 il webinar sul tema “Il Fondo Impresa Femminile e gli altri strumenti creditizi a supporto dell’imprenditoria femminile”, organizzato dal Comitato Imprenditoria Femminile di Sondrio, in collaborazione con il Comitato di Como-Lecco, organismi istituiti dalle rispettive camere di commercio.

“Il Fondo Impresa Femminile e gli altri strumenti creditizi a supporto dell’imprenditoria femminile”

L’iniziativa, che rientra nell’ambito del XIV “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, realizzato dal sistema camerale nazionale, si è aperta con il saluto della Presidente della Camera di Commercio di Sondrio, Loretta Credaro, recentemente nominata dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti quale componente anche del Comitato Impresa Donna, su designazione di Unioncamere.

Gli interventi dei relatori ed il dibattito che è seguito sono stati coordinati da Emanuela Zecca, giornalista e consulente della comunicazione.

Sviluppo

Credaro ha posto in evidenza l’attualità del tema dell’accesso al credito e l’attenzione che il PNRR assegna allo sviluppo dell’imprenditoria femminile, rimarcando quindi il ruolo e le potenzialità dei Comitati per l’Imprenditoria Femminile a livello locale.

Hanno quindi portato il loro saluto le presidenti dei Comitati Imprenditoria Femminile di Sondrio, Isabella Pelizzatti Perego, e di Como-Lecco, Antonella Mazzoccato.

La situazione

Pelizzatti Perego ha svolto una breve analisi sull’andamento anagrafico delle imprese femminili in provincia nell’ultimo triennio e ha ribadito la volontà di fare crescere il Comitato di Sondrio, quale punto di riferimento per l’inserimento delle donne nell’attività imprenditoriale. Mazzoccato ha accennato in particolare al percorso di assistenza e consulenza attivato dal Punto Nuova Impresa della Camera di Commercio di Como-Lecco a sostegno delle imprese femminili.

“Women2027”

Monica Onori di SiCamera (agenzia delle Camere di Commercio d’Italia) ha ripercorso le numerose azioni a sostegno dell’imprenditoria femminile attivate, ricordando i prossimi appuntamenti in programma, tra cui “Women2027”, l’evento che coinvolge imprenditrici di tutta Europa sui temi della transizione economica, digitale e green.

Finanza alternativa

Gianmarco Paglietti, di Innexta (società del Sistema Camerale per la finanza e il credito), ha presentato gli strumenti di finanza alternativa a disposizione delle imprenditrici femminili, in particolare il microcredito - prestito di importo contenuto per imprese con difficoltà di accesso al credito bancario- e il reward crowdfunding, con cui gli imprenditori utilizzano piattaforme digitali per la raccolta di fondi e premiano i finanziatori tramite una “ricompensa”, che può essere costituita dalla fornitura dei prodotti o servizi realizzati grazie al sostegno ottenuto.

Proposta concreta

Pietro Negrini, vice direttore di Banca Popolare di Sondrio, ha sottolineato l’attenzione della Banca rispetto al Fondo Impresa Femminile e ha quindi illustrato una concreta proposta di accompagnamento dei progetti candidati, valida per tutto il territorio nazionale, tramite finanziamento chirografario assistito dalla partecipazione dei consorzi fidi.

PNRR a sostegno dell’imprenditoria femminile

Massimo Calzoni di Invitalia ha quindi illustrato analiticamente le misure previste dal PNRR a sostegno dell’imprenditoria femminile, concentrandosi in particolar modo sul Fondo Impresa Femminile, a sostegno della nascita e del consolidamento delle imprese guidate da donne. Il fondo, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e con soggetto gestore Invitalia, finanzia programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo. Le informazioni di dettaglio sono disponibili sul sito di Invitalia.

“Ewomen Lab”

In conclusione è stata annunciata la seconda edizione di “Ewomen Lab”, il progetto promosso da Ebay e Dintec a sostegno delle imprese femminili per l'apertura di un negozio virtuale ed è seguita la testimonianza dell’imprenditrice bormina Marina Compagnoni, che ha raccontato la propria esperienza, maturata nella prima edizione del progetto e culminata con il suo inserimento tra le 8 migliori best practice.

Compagnoni ha in particolare sottolineato la propria soddisfazione per l’esperienza e per il supporto ricevuto, sottolineando l’apporto positivo alle vendite che l’eshop sta generando per la sua attività imprenditoriale.

Presenza molto forte

“La presenza delle imprenditrici negli organi della Camera di commercio di Sondrio è molto forte. Io stessa sono stata la prima Presidente donna di Camera di Commercio a livello nazionale e ora sono contenta che, in poco tempo, siano state elette altre due colleghe”. – commenta la Presidente Loretta Credaro – “Ho fortemente voluto la ricostituzione del Comitato di Sondrio e mi sto impegnando a livello nazionale, in un incarico che mi onora e di cui percepisco la responsabilità, per fare sì che le opportunità disponibili per le donne che fanno o che vogliono fare impresa, in particolare all’interno del PNRR, vengano colte e valorizzate.

Perché le donne se lo meritano, perché sono brave.

Sono davvero contenta di potere avere con a me in questa attività Isabella Pelizzatti Perego e le colleghe del Comitato di Sondrio, che stimo e che, insieme faranno sicuramente bene”.

Aria nuova

“Sono momenti in cui qualcosa si è sicuramente mosso e sta prendendo forma. Si respira un’aria nuova, un’aria di collaborazione e di rete fra donne, il tutto in un contesto molto favorevole”. - commenta Antonella Mazzoccato, Presidentessa del Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Como-Lecco – “Ne sono prova gli interventi proposti a sostegno delle neo imprenditrici o di chi ha già deciso di mettersi in proprio avendo un’idea riconosciuta valida e di interesse dal sistema economico.

La prima riflessione: ci sono state buone notizie da parte delle istituzioni, buone leggi che mirano ad aumentare la presenza femminile e colmare il gender gap, il tutto proprio a certificare la corretta applicazione delle politiche di genere nelle aziende. Il Fondo Impresa Donna, con gli stanziamenti dedicati è stato poi lo strumento concreto per dare forma a ogni intervento.

Come sappiamo, le donne hanno pagato tantissimo la pandemia. Sono state perse imprese, professioniste e occupazione femminile. Vediamo però già dagli ultimi rapporti statistici delle provincie di Como e Lecco che stiamo risalendo la china.

Noi del Comitato Imprenditoria Femminile Como-Lecco vogliamo fare la nostra parte e, con il Punto Nuova Impresa dell'Ente camerale, abbiamo sviluppato qualcosa di specifico per sostenere le donne che si vogliono mettere in gioco con una nuova idea imprenditoriale.

Un percorso che è stato messo a punto in collaborazione con alcuni Istituti bancari”.