Ponte in Valtellina

Sicurezza sul lavoro in agricoltura, presentato l'opuscolo dell'Ente Bilaterale

Uno strumento utile per prevenire i rischi per i lavoratori

Sicurezza sul lavoro in agricoltura, presentato l'opuscolo dell'Ente Bilaterale
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Un vademecum in volume dedicato alla sicurezza sul lavoro e sul tema – come recita il titolo – di “rischi e prevenzione per i lavoratori agricoli”: è un lavoro prezioso e utile quello dato alle stampe da Ebas (Ente bilaterale agricolo territoriale della provincia di Sondrio), cui ha contribuito anche il supporto di Coldiretti Sondrio, che è presentato quest'oggi, mercoledì 25 settembre 2024, a Ponte in Valtellina.

Sicurezza sul lavoro in agricoltura, presentato l'opuscolo di Ebas

Luogo scelto per il debutto, un frutteto di mele: ovvero un luogo simbolo per eccellenza dell'attività agricola valtellinese e chiavennasca. Mele come prodotto-guida della frutticoltura in provincia di Sondrio, ma anche di un segmento che, ogni anno, attrae manodopera stagionale per la raccolta, anche straniera.

«Per questo – sottolinea Gianmichele Sassella, presidente Ebas e vicedirettore Coldiretti Sondrio – abbiamo scelto di redigere l’opuscolo in più lingue, compreso l'arabo, con un'ampia referenza iconografica in modo da agevolarne la comprensione e l'immediatezza».

Ad accogliere la presentazione del libretto è stata, oggi, l'azienda agricola di Sandro Bambini, con il presidente di Coldiretti Sondrio a fare gli onori di casa, lasciando però tutti i riflettori sui promotori dell'iniziativa: con il presidente Ebas c'erano anche i rappresentanti di alcune delle realtà che compongono l'ente bilaterale, ovvero le sigle sindacali e datoriali del comparto agricolo.

I contenuti del volume di Ebas

Il volume tratta del tema della sicurezza su lavoro agricolo con completezza: dalle figure deputate alla prevenzione alle attrezzature di protezione, agli accorgimenti da prevedere con mezzi e attrezzi da lavoro, alle misure e rischi che interessano lavorazioni specifiche (dalla movimentazione carichi alla gestione delle rotoballe, all'utilizzo corretto di prodotti chimici, all'utilizzo di scala, motosega ecc.).

«La tutela delle condizioni di lavoro, della salute e sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici, sono valori fondamentali e questo strumento vuol essere un contributo alla portata di tutti» conclude Sassella. «Prevenzione, consapevolezza e formazione sono valori condivisi e l'ampia condivisione di questo progetto tra mondo del lavoro, dell'impresa e delle istituzioni è un segnale assolutamente positivo».

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