Sindacato Provinciale Giornalai: eletto il nuovo direttivo
Confermata per acclamazione la presidente Rosangela Rinaldi, titolare dell’omonima edicola di Tirano. Vice presidenti per il quinquennio 2024-2028 saranno Riccardo Ferri e Michele Ristuccia.
Le edicole sono un importante servizio per i cittadini e il loro valore è ancora più evidente nei piccoli Comuni montani dove rappresentano un valido riferimento per la comunità locale, soprattutto per le persone anziane.
Questo uno dei temi centrali dell’Assemblea elettiva del Sindacato provinciale giornalai SNAG, riunitasi nel pomeriggio di lunedì 13 maggio nella sede centrale dell’Unione Commercio e Turismo della provincia di Sondrio.
Sindacato provinciale giornalai SNAG
All’ordine del giorno, il rinnovo del Consiglio Direttivo Provinciale per il quinquennio 2024-2028. Confermata per acclamazione la presidente Rosangela Rinaldi, contitolare dell’omonima edicola di Tirano: può vantare una lunga esperienza maturata sia all’interno dell’Unione CTS, sia a livello nazionale in qualità di componente della Giunta dello SNAG (sindacato aderente a Confcommercio). Al suo fianco, nei prossimi cinque anni, saranno impegnati i due vice presidenti: Riccardo Ferri di Villa di Tirano e Michele Ristuccia di Chiesa in Valmalenco. Completano il Direttivo, i consiglieri Alessandra Barral (Teglio), Paola Bonazzi (Chiavenna) e Laura Simonini (Teglio).
"Ringrazio i colleghi per la fiducia, fondamentale per affrontare un nuovo mandato – il primo commento di Rosangela Rinaldi subito dopo la riconferma alla presidenza del Sindacato provinciale giornalai, realtà che guida dal 2007. «Le edicole e le altre rivendite di giornali - sottolinea la numero uno dello Snag - sono parte integrante dei nostri paesi e delle nostre città: nel corso degli anni si sono sempre più trasformate in erogatrici di servizi utili ai cittadini. Consapevoli del loro ruolo culturale e sociale, stanno mettendo in atto tutte le azioni possibili per resistere e restare sul mercato. A livello nazionale così come nei territori, diverse edicole sono diventate uno ‘sportello’ al servizio del cittadino: punti di riferimento soprattutto in una realtà, come la nostra, caratterizzata da tanti piccoli paesi distribuiti su un territorio molto vasto".