L'iniziativa

Tre progetti per il cicloturismo nel Sondriese

Mappa web in 3D per i percorsi, trasporto delle due ruote al seguito dei bus e accordo con Trenord per il Sentiero Valtellina.

Tre progetti per il cicloturismo nel Sondriese
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Tre progetti per un unico scopo: valorizzare il cicloturismo e sfruttare l’occasione di un’estate che si annuncia all’insegna della montagna. E’ la proposta del Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco, presentata oggi, mercoledì 24 giugno, 2020, in Comunità montana a Sondrio.

Cicloturismo, tre progetti per l'estate

E’ toccato al presidente del Consorzio, Dario Ruttico, illustrare i tre progetti che, ha detto, "servono a valorizzare il territorio e le nostre valli". E ha aggiunto: "Il fiore all'occhiello è “In bici tra le valli” che nasce dalla necessità di trasportare bici e passeggeri in bus. Per farlo abbiamo ora un furgone allestito appositamente per seguire alcune corse dei bus Stps tra Sondrio e la Valmalenco. Siamo partiti da qui perché un’operazione analoga (con scarso successo perché le bici erano in rastrelliere e non c’era possibilità di fermate intermedie, ndr) già sperimentata in precedenza. L'idea, se funziona, è estendere questa iniziativa a tutta la provincia". Operativamente, come ha spiegato il direttore del Consorzio RobertoPinna, si tratta di due corse in salita al mattino e una in discesa il pomeriggio in coincidenza con i treni da e per Milano. Gli appassionati per utilizzare il servizio devono acquistare un carnet a prezzi contenuti e hanno la possibilità di scendere anche nelle fermate intermedie. La seconda proposta, "Train & bike" è la prosecuzione di un accordo con Trenord con la novità di poter noleggiare la bici a Sondrio e poi riconsegnarla anche a Tirano, Morbegno o Colico. Lo scopo, chiaramente, è di valorizzare il Sentiero Valtellina. Infine c’è la novità del "Track in 3D", già attiva sul sito del consorzio con presto a disposizione anche una app. Il turista si trova così a disposizione tutti i tracciati per mountain bike con una serie di indicazioni tecniche e foto che fanno vivere il territorio ancor prima di percorrerlo.

Tanti i commenti positivi

Tanti i commenti positivi al progetto arrivati dagli altri partecipanti alla presentazione. A cominciare dal presidente della Cm Tiziano Maffezzini che ha spiegato che questa è un'occasione da sfruttare: "E' un momento felice per la montagna, che beneficia più di altri della situazione per gli spazi che consentono il distanziamento. E per noi, in aggiunta, c’è la vicinanza alle città. Dobbiamo sfruttare il momento e cogliere questa occasione che ci può aiutare in un momento difficile economicamente". L'assessore al Turismo del Comune di Sondrio, Michele Diasio, ha aggiunto: "Progetti come questi vanno nel senso auspicato, quello che la nostra amministrazione sostiene. La città di Sondrio, come appeal turistico, esiste se fa sistema con le realtà bellissime e peculiari del mandamento e magari di tutta la Media Valle, da Morbegno a Tirano". Dal canto suo, il vice sindaco di Lanzada, Serafino Bardea ha detto: "Per la Valmalenco il turismo è fondamentale. E un'iniziativa così è importante perché valorizza davvero la montagna e i luoghi. E poi, da sportivo, sostengo da sempre che più sport c'è e meglio è, fa crescere il nostro futuro". E, infine, i complimenti sono arrivati anche da Simona Pedrazzi, consigliere regionale: "Quello presentato oggi è un lavoro straordinario, che si aggancia a quell’idea di scoperta lenta del territorio, talvolta nascosto, che è proprio del cicloturismo. La Valle si presta molto a tutto questo, a un turismo sostenibile che fa riscoprire tutte le forme di un territorio: la cultura, le tradizioni e il lavoro di chi ci vive. E su questa partita del cicloturismo la Regione, con Ersaf ed Explora, c’è".

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