Turismo, il primo bilancio è positivo
Il direttore del Consorzio Sondrio e Valmalenco Roberto Pinna analizza la seconda stagione estiva in era Covid alla luce dei dati provvisori.
Al termine di una stagione estiva per il turismo che egli stesso si augura «non ancora conclusa», il direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco Roberto Pinna ha messo a confronto l’estate 2021 con quella dell’anno scorso, entrambe contrassegnate dalla pandemia da Covid-19. E i dati sono confortanti.
Turismo tra la Valmalenco e il mandamento di Sondrio
Secondo l’opinione di Pinna «questa è stata una stagione estiva caratterizzata dal fatto che la gente ha dimostrato una più elevata voglia di viaggiare, complici anche una maggiore sicurezza e più tranquillità dal punto di vista sanitario. Il virus circola ancora ma, rispetto all’anno scorso, la situazione sembra essere in miglioramento».
Ciononostante i turisti viaggiano un po’ ancora con il «freno a mano tirato», manifestando una certa prudenza: «Dai dati in nostro possesso penso di potere affermare che sia ancora in atto una tendenza a ridurre la distanza degli spostamenti, anche subito dopo l’allentamento delle restrizioni. Vengono privilegiate le mete turistiche domestiche e il periodo di permanenza in villeggiatura viene ridotto».
"Il turista predilige la natura e i luoghi non affollati"
A giudizio del direttore del Consorzio turistico Sondrio e Valmalenco, permane un’altra tendenza figlia del Covid-19, la ricerca di una vacanza a contatto con la natura: «Il turista evita mete rinomate e predilige luoghi maggiormente tranquilli e meno affollati, dove potere stare di più all’aria aperta».
Stando a quanto riporta il consorzio, finalmente si sono rivisti gli stranieri, ma sono ancora gli italiani a far registrare i numeri maggiori in termini di presenze. «Proponiamo vacanze sempre più rivolte alle famiglie e che consentano di andare alla scoperta della natura - sottolinea ancora Pinna - In questo modo, la Valmalenco e il nostro mandamento sono riusciti a conquistarsi un interesse sempre maggiore da parte del mercato italiano. Un soggiorno a stretto contatto con la natura e dotato anche di ogni comfort risponde alle esigenze e alle aspettative di chi sceglie di trascorrere le vacanze nella nostra valle».
I dati confermano il trend positivo dello scorso anno
I numeri, insomma, sono in crescita, come lo stesso Pinna conferma: «Abbiamo dati che consolidano il trend positivo già rilevato nella passata stagione. La fiducia della clientela - in particolare quella italiana - è in crescita. Siamo convinti che il mercato domestico possa costituire una base importante dalla quale ripartire con ottimismo e prudenza anche per le prossime stagioni. Crediamo in una ripartenza graduale verso una “nuova normalità”. E ora ci attendiamo una buona stagione invernale». E conclude: «In quest’ottica il Consorzio Turistico Sondrio e Valmalenco continuerà a investire in servizi per il territorio, offrendo vacanze sicure e di qualità, tra paesaggi incontaminati, esperienze memorabili e attività uniche».
(foto di copertina da profilo Twitter del Consorzio turistico)