Varata la riforma, la Camera di Commercio resta autonoma
Questa mattina i vertici della Cciaa di Sondrio spiegheranno i dettagli
La nostra Camera di Commercio è autonoma. Lo ha stabilito il decreto firmato martedì dal Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda.
La Camera di Commercio resta autonoma
La notizia era nell'aria mia fino alla firma non c'era l'ufficialità. Martedì è però arrivata la nota del Mise sul riordino delle Camere di Commercio. Passeranno da 105 a 60, con accorpamenti che riguarderanno numerose Cciaa italiane. Ma non quella di Sondrio alla quale è stata garantita l'autonomia.
Il commento del ministro Calenda
Il ministro ha spiegato: "Il decreto razionalizza e rende più efficiente l'intero settore. Si è giunti a compimento di un percorso avviato nel 2016 sulla base della proposta di Unioncamere che ha come risultato un piano complessivo di razionalizzazione delle sedi delle singole Camere di Commercio. La riforma porterà risparmi importanti, una più razionale riallocazione del personale, maggiori servizi alle imprese e una rimodulazione dell'offerta anche in relazione alle opportunità del piano Industria 4.0".
Soddisfazione a Sondrio
Il presidente della Cciaa di Sondrio Emanuele Bertolini ha commentato: "Abbiamo scelto di perseguire la strada dell'autonomia. Ci abbiamo sempre creduto. E così abbiamo raggiunto l'obiettivo". Il segretario generale Marco Bonat ha aggiunto: "Non è un risultato solo nostro. E' un successo del territorio e delle imprese".