Nuova veste per il Sondrio Festival

Le proiezioni per il pubblico saranno in due weekend: 16-19 e 23-26 novembre

Nuova veste per il Sondrio Festival
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Il Sondrio Festival torna con un format tutto nuovo. La trentunesima edizione infatti prevede due weekend lunghi e due settimane interamente dedicate alla didattica per le scuole.

Nuova veste per il Sondrio Festival

Il Sondrio Festival, la mostra internazionale dei documentari sui parchi, si presenta quest'anno con una nuova veste. Il format è rinnovato, lo spirito è quello di sempre: diffondere la cultura della salvaguardia dell'ambiente e della tutela dei parchi e aree protette. Le novità sono state presentate questa mattina, martedì 24 ottobre, nella sala Consiglio del Comune di Sondrio. A fare gli onori di casa Marina Cotelli, assessore alla Cultura e presidente di Assomidop, affiancata dalla direttrice, Simona Nava, e da tutti gli altri partner dell'iniziativa. In programma due settimane dedicate alle attività rivolte alle scuole e due lunghi weekend dedicati al pubblico: dal 16 al 19 novembre e dal 23 al 26.

Quindici i documentari protagonisti

Saranno quindici i documentari che saranno proiettati al Teatro Sociale in occasione del Sondrio Festival. Sono stati selezionati tra 70 iscritti e la maggior parte di essi avrà scenari europei ed uno solo è italiano. Dei 15, 6 sono fuori concorso. La scelta di concentrare le proiezioni da giovedì alla domenica è stata fatta con l'obiettivo di offrire a sondriesi e turisti sempre più possibilità di partecipare al Festival.

Quasi 10 mila gli alunni iscritti alla didattica

Sono quasi 10 mila gli alunni iscritti alle attività didattiche proposte da Sondrio Festival. "La scelta di ampliare su due settimane (dal 13 al 26 novembre) le iniziative rivolte alle scuole nasce da un'esigenza concreta - ha spiegato l'assessore Cotelli - In questo modo infatti veniamo incontro alle sempre crescenti richieste. Basti pensare che quest'anno si sono iscritti più di 4 mila alunni rispetto all'anno passato. La prima settimana sarà tutta al Teatro Sociale con la visione di un documentario in concorso e laboratori. La seconda prevede attività itineranti per venire incontro alle scuole più lontane dal capoluogo".

 

 

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