Referendum, Della Bitta contro Del Barba
"Belluno ha chiesto ciò che noi abbiamo già"
Il presidente della Provincia Luca Della Bitta contro Del Barba. Tema della nuova polemica è il referendum di domenica.
L'intervento del presidente della Provincia
"70 ila cittadini di Valtellina e Valchiavenna si sono recati ai seggi per dire Sì per una Regione che ha dimostrato di essere affidabile. E che chiede maggiori competenze e risorse. Ma soprattutto ribadendo la grande aspirazione di maggiore autonomia del nostro territorio al quale stiamo lavorando da diverso tempo". Così ha esordito il presidente della Provincia Della Bitta nel suo commento ai risultati del referendum.
Numeri rilevanti
Quindi ha aggiunto: "E’ un numero molto rilevante che sta a significare come il percorso che abbiamo intrapreso sia condiviso dai nostri cittadini. Che hanno dimostrato determinazione e voglia di continuare in questa direzione. Un numero che probabilmente ha stupito molti, che preferivano boicottare questo percorso. E che ancora una volta, ci dice come la nostra gente condivida quello che stiamo facendo verso una Provincia di Sondrio sempre più forte e con maggiore autonomia e responsabilità.
Della Bitta contro Del Barba
E poi l'affondo: "Sono rimasto molto colpito dalle parole del senatore Del Barba di fronte ad un così grande numero di elettori che si è recato ai seggi per dire Sì per un percorso di maggiore autonomia in maniera molto decisa. Mi sarei aspettato un “Bene. Ora, essendo un rappresentante del territorio all’interno del Parlamento e della maggioranza di Governo, lavoriamo insieme per concretizzare questa voglia e desiderio della mia gente per arrivare ad un obiettivo importante”. Vedo invece che si preferisce trovare sempre un motivo per dividere, per distinguersi e venire meno ad una responsabilità che credo sia molto chiara. Che è quella che il territorio chiede".
Belluno chiede ciò che Sondrio ha già
Della Bitta conclude:"Voglio ricordare che il referendum della Provincia di Belluno è un referendum che sostanzialmente chiede di poter avere ciò che Sondrio ha già ottenuto. Cioè una legge regionale che valorizzi la specificità della Provincia e che attribuisca competenze e risorse.
Quella legge noi l’abbiamo già. E' già una legge vigente, è la legge n. 19 del 2015, che abbiamo fortemente voluto e sulla quale abbiamo trovato la condivisione del Presidente Maroni, il grande lavoro del Sottosegretario Ugo Parolo e la votazione favorevole del consiglio regionale.
Ciò che Belluno ha dovuto chiedere con un referendum noi l’abbiamo ottenuto grazie ad un impegno politico schietto e leale tra Provincia di Sondrio e Regione Lombardia. Forse questo è sfuggito al senatore Del Barba e la cosa mi rammarica perché credo che tutto questo poteva aprire un percorso di grande collaborazione".