Referendum, il Pd: "Un costoso inganno ai cittadini"
I Dem invitano a non andare a votare
"Un costoso inganno ai cittadini". Così il Pd provinciale ha definito il referendum sull'autonomia del 22 ottobre.
Un costoso inganno ai cittadini: il documento del Pd
"Si stanno ingannando i cittadini lombardi che votando Sì pensano di ottenere l’autonomia della Lombardia. Competenze aggiuntive non significa autonomia. Appare evidente per le dichiarazioni e gli spot messi in campo che Maroni e la Lega vogliono fare diventare questo referendum un pericoloso manifesto politico per la Lega in Lombardia. Il referendum appare sempre di più come una campagna elettorale anticipata per le prossime elezioni regionali.” Questo il giudizio del PD provinciale in un documento votato la scorsa settimana dall’assemblea.
I democratici non andranno a votare
Nel documento viene ribadita con chiarezza la posizione assunta dalla Direzione regionale del Partito democratico: “Se il referendum si trasformerà in una farsa allora il Partito Democratico non vi prenderà parte”. E ancora: "La disponibilità del Pd non è mai mancata. Le competenze aggiuntive potevano essere concordate con il Governo attraverso tavoli istituzionali. E senza il ricorso a un referendum dal costo di oltre 50 milioni di euro. E' un salto nel buio totalmente privo di chiarezza sulle maggiori competenze che verranno richieste".
L'attacco alla Lega
Dito puntato anche sul voltafaccia della Lega Nord rispetto all’assegnazione di più autonomia alla Valtellina e alla Valchiavenna attraverso l’estensione della consultazione di fine ottobre a temi locali. “Nel Veneto i bellunesi voteranno anche per avere maggiori competenze e le relative risorse per il proprio territorio. E' una provincia che come la nostra ha ottenuto la specificità montana grazie alla legge Delrio. Da noi non sarà possibile perché la Lega Nord non ha voluto".
L'incontro a Sondrio
Sabato 14 ottobre alle 17 presso la sede del Pd in via Trieste 40 il capogruppo dem in Consiglio regionale Enrico Brambilla presenterà il suo libro “Il referendum inutile e l’autonomia necessaria”. "Sarà un’utile occasione per evidenziare ancora di più le contraddizioni di questa consultazione e lo spreco di risorse pubbliche utile solamente a fini elettorali", chiosano i vertici del Pd provinciale.