Caro Energia, il Pd di Sondrio chiede sostegno per le piccole imprese
Tre proposte alla Giunta da discutere nel prossimo Consiglio comunale.
Un sostegno alle imprese, in particolare a quelle di minori dimensioni, per aiutarle a riconvertire gli impianti energetici e puntare anche all’autoproduzione e contrastare il caro energia che sta mettendo in ginocchio numerose attività, in particolare quelle maggiormente provate dall’emergenza Covid e dalle chiusure.
Caro energia, l'ordine del giorno del Pd
A chiedere alla Giunta guidata dal sindaco Marco Scaramellini di intervenire in questo senso è il gruppo consiliare del Partito Democratico che ha presentato un ordine del giorno da discutere e votare nel corso della prossima seduta, in programma il 25 febbraio. A firmarlo i consiglieri Michele Iannotti e Roberta Songini.
Caro energia, le tre proposte
Tre, in particolare le richieste indirizzate alla Giunta affinché si faccia parte attiva nei confronti di Regione Lombardia. La prima è perché si preveda «un fondo per le imprese sul versante del sostegno agli investimenti, al fine di agevolare la riconversione degli impianti energetici nelle aziende e di consentire l’autoproduzione di energia elettrica». La seconda affinché si «favoriscano check up energetici gratuiti per le Pmi e per le microimprese al fine di consentire investimenti mirati a consentire il miglior risparmio energetico». Infine la richiesta della stipula di «una convenzione con l’Associazione banche italiane e con Finlombarda per offrire condizioni agevolate alle aziende in difficoltà per il pagamento delle bollette»