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C'è il rischio che la gestione degli impianti idroelettrici cada in mani straniere

La preoccupazione del partito democratico: "Produzione energia idroelettrica, tutela e indipendenza per l’Italia"

C'è il rischio che la gestione degli impianti idroelettrici cada in mani straniere
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"L’inserimento delle attività di produzione di energia idroelettrica tra i campi di rilevanza strategica per i quali il Governo può esercitare del Golden Power è un elemento di tutela del territorio e dell’indipendenza energetica del nostro Paese".

Lo dichiara Fabio Pizzul, capogruppo regionale del Partito democratico.

Preoccupazione

I dem hanno espresso preoccupazione circa il rischio che la gestione degli impianti idroelettrici cada in mani straniere, qualcuno ipotizzava addirittura anonime, con il via libera alla finanza di progetto, che avrebbe potuto coinvolgere fondi stranieri per la gestione delle dighe. Finora, infatti, l’attività di produzione di energia idroelettrica non rientrava tra i settori di rilevanza strategica per lo Stato e il decreto concorrenza mette un punto fermo sulla questione.

"Le gare previste dalle leggi regionali possono essere un’occasione per i territori, ma è importante che il settore idroelettrico non finisca sotto il controllo di soggetti lontani dai territori stessi e poco sensibili alle loro istanze", conclude Pizzul.

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