Disagi sulla linea Milano-Lecco-Tirano: il PD critica la gestione e chiede spiegazioni alla Regione
Il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli e il segretario provinciale di Sondrio Michele Iannotti ritengono inaccettabile che i pendolari subiscano tali disagi.
Il consigliere regionale Gian Mario Fragomeli e il segretario provinciale di Sondrio Michele Iannotti, entrambi del PD, hanno denunciato i gravi disservizi sulla linea ferroviaria Milano-Lecco-Sondrio-Tirano. Dopo la riapertura della linea, i pendolari hanno affrontato ritardi fino a due ore a causa di un guasto a un passaggio a livello.
I due esponenti politici criticano la gestione della linea e sollevano dubbi sulla preparazione della riapertura, accusando la Regione Lombardia e Trenord di mancanza di programmazione e chiedendo spiegazioni all’assessore ai trasporti Franco Lucente.
Inaccettabile
Fragomeli e Iannotti dichiarano tramite un comunicato stampa:
“Il trattamento riservato ai pendolari della Milano Lecco Sondrio Tirano è inaccettabile. Dobbiamo intervenire per l’ennesima volta, dopo un'altra giornata di disagi per i viaggiatori della linea, che questa mattina hanno dovuto fare i conti con ritardi fino a due ore per un problema a un passaggio a livello. Come mai questo avviene proprio alla riapertura della linea? Si riparte male. La Regione, che è responsabile del trasporto ferroviario lombardo, si è sincerata che siano stati fatti tutti i test di funzionamento in vista della riapertura? Il dubbio, che ormai è certezza, è che quando si parla di ferrovie la programmazione del servizio sia la grande assente, e di questo chiediamo conto all’assessore ai trasporti Franco Lucente e ai vertici di Trenord. Quel che è certo è che i pendolari non meritano questi disservizi.”