Elezioni Regionali 2018 Radicali in piazza sostenendo Gori
Parte la raccolta firme per la lista +Europa di Bonino e Della Vedova.
Elezioni Regionali 2018: i radicali annunciano il sostegno a Giorgio Gori e saranno sabato in piazza per raccogliere le firme.
Elezioni Regionali 2018: +Europa con Emma Bonino a Sondrio e Morbegno
Sabato 20 gennaio Radicali Sondrio inizierà la raccolta firme per la lista +Europa con Emma Bonino in Lombardia. Saranno a Sondrio e a Morbegno, sempre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30. Nella competizione regionale del 4 marzo prossimo i radicali lombardi sostengono il candidato del centrosinistra Giorgio Gori. Ma la loro effettiva presenza sulle schede elettorali dipenderà dal numero di sottoscrizioni raggiunte.
Le firme da raccogliere e la protesta di Radicali Sondrio
Martedì il Pirellone ha votato il dimezzamento delle firme necessarie. Eppure lo scoglio (fissato adesso a 10mila nell’intero territorio regionale) resta per tutte quelle formazioni politiche minori che partono svantaggiate. A differenza di quelle che sono già rappresentate in Consiglio regionale e che non devono raccogliere le firme. “E’ proprio per questa disparità di trattamento che va a esclusivo beneficio di quanti sono già presenti nelle istituzioni - commentano Claudia Osmetti e Giovanni Sansi di Radicali Sondrio - Metteremo a disposizione di tutte quelle liste che continuano a essere obbligate alla raccolta firme, e che ce ne faranno richiesta, le nostre conoscenze e le nostre capacità in materia. La nuova legge elettorale, sia a livello nazionale che locale, è discriminatoria e anticostituzionale. Le corse a creare gruppi improvvisati e i provvedimenti ‘salva-amici’ decisi all’ultimo minuto sono solo l’ennesima conferma di una mentalità partitocratica che non ci appartiene e che mette a serio rischio i diritti politici dei cittadini”.
La proposta per più democrazia
Nel corso della giornata sarà quindi possibile sottoscrivere anche la proposta di legge a iniziativa popolare “Più democrazia, più sovranità al cittadino” con cui i Radicali intendono potenziare le forme di partecipazione diretta alla politica, grazie alla semplificazione delle procedure per promuovere i referendum, l’iniziativa legislativa popolare e la presentazione, appunto, delle liste elettorali. La lista +Europa con Emma Bonino, della quale è promotore il senatore della Valtellina Benedetto Della Vedova, denuncia il mancato rispetto, da parte del Consiglio lombardo, della legge regionale numero 1 del 1971 che impone tempi tassativi per la discussione delle proposte di legge popolari e che però negli ultimi due anni è stata puntualmente disattesa. “Nel 2016 abbiamo depositato due proposte, una sulla regolamentazione della cannabis terapeutica e una per l’istituzione del registro dei testamenti biologici - conclude Osmetti - sono state sottoscritte da oltre 14mila lombardi. Dovevano essere poste all’ordine del giorno mesi fa. Non si è mai mosso un dito, da parte di nessuno. Le regole non possono valere solo per qualcuno e per altri no”.