Elezioni regionali

Fratelli d'Italia ha presentato i suoi candidati

In campo ci sono Carla Cioccarelli e Corrado Pini.

Fratelli d'Italia ha presentato i suoi candidati
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Presentazione ufficiale per i candidati alle elezioni regionali di Fratelli d'Italia questa mattina, venerdì 20 gennaio 2023. Come noto, in corso ci sono Carla Cioccarelli e Corrado Pini. Alla presentazione era presente il coordinatore provinciale Francesco Romualdi.

Fratelli d'Italia, le parole di Carla Cioccarelli

"Bisogna lavorare anzitutto a una strategia con tutti gli stakeholder del territorio per la “Valtellina del domani” - ha spiegato Carla Cioccarelli - Le risorse economiche ci sono, ma per risolvere i problemi non bastano, serve mettere in campo una strategia congiunta".

E sulla questione dell'idroelettrico ha aggiunto: "Deve costituire un’opportunità unica per il territorio, perché è fuori da ogni logica che in una provincia come la nostra dove si produce il 45% di energia green famiglie e imprese debbano fare i conti con il caro bollette. La “partita delle concessioni” può quindi essere un’occasione per addivenire a una detassazione e per garantire fondi certi su cui la popolazione possa contare per sempre".

Ciccoralli ha parlato anche di specificità montana della nostra terra: "Il fatto che Valtellina e Valchiavenna siano interamente montane va valorizzato come un plus, perché servizi e opportunità vanno garantiti per tutti. Questo riguarda anche le scuole di montagna: gestirle costa sicuramente di più che in pianura, ma vanno garantite perché costituiscono un presidio che contribuisce a tenere vivi i nostri paesi".

Fratelli d'Italia, le priorità di Corrado Pini

L'altro candidato, Corrado Pini, è partito  dalla sanità: "Non è accettabile che per un piccolo infortunio un anziano al Pronto soccorso dell’ospedale di Sondrio debba aspettare 9 ore. Il problema è la carenza di medici e infermieri che vanno incentivati a lavorare nei nostri presidi ospedalieri anche con l’aiuto di saggi amministratori locali attraverso, ad esempio, la riduzione dei costi per gli alloggi. Nella vicina Svizzera gli infermieri vengono pagati il triplo".

E sulle Olimpiadi ha affermato: "Dobbiamo arrivare con le infrastrutture pronte, ma che poi servano da qui a 50 anni e non vengano abbandonate e dismesse come è successo altrove in occasione dei Giochi a cinque cerchi".

Anche per la situazione della mobilità: "Le nostre strade fanno pietà. Perché dalla Lombardia la gran parte dei turisti va a sciare in Trentino? Perché lì la rete stradale è decisamente migliore ed efficiente. A questo proposito uno dei nostri sogni è di poter vedere realizzato il traforo del Mortirolo al fine di favorire commercio e turismo. Per valorizzare e rilanciare il nostro territorio non basta far arrivare le risorse economiche. Servono persone con grande competenza, dei manager che sappiano affiancare gli amministratori locali nella progettualità".

 

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