Frontalieri, Sindacati uniti contro la “Tassa sulla Salute”: assemblee in settembre e vertice a Como
I sindacati italiani e svizzeri ribadiscono la loro opposizione alla “tassa sulla salute” per i vecchi frontalieri e annunciano assemblee territoriali e un incontro interregionale a Como il 5 settembre per definire strategie comuni.

A seguito dell’incontro tenutosi il 22 luglio scorso tra le organizzazioni sindacali italiane dei frontalieri e l’assessorato ai rapporti con la Confederazione Elvetica di Regione Lombardia, è emersa una forte preoccupazione riguardo all’introduzione della cosiddetta "tassa sulla salute" prevista dalla legge di bilancio 2024. Sebbene mai attuata finora, la misura è attualmente in fase di definizione presso il Ministero della Salute, in concerto con il MEF, e prevede un prelievo minimo del 3% sui salari netti dei lavoratori frontalieri.
Contro la “Tassa sulla Salute”
Nel comunicato congiunto diffuso il 30 luglio 2025, i sindacati italiani (CGIL, CISL, UIL) e quelli svizzeri (UNIA, OCST, SYNA, VPOD, SINDYCOM) hanno ribadito la loro netta contrarietà all’imposizione della tassa, considerata una forma di doppia imposizione sui redditi da lavoro dipendente. Le organizzazioni sindacali sottolineano inoltre il profilo d’incostituzionalità e l’iniquità sociale del provvedimento, lamentando l’assenza di volontà politica nel ritirare o modificare la norma.
Pur prendendo atto dell’unica apertura da parte delle istituzioni – ovvero la possibilità di destinare parte del gettito a un non meglio definito “welfare di frontiera” – i sindacati hanno annunciato l’avvio di una fase di confronto diretto con le lavoratrici e i lavoratori frontalieri. Tale fase si concretizzerà in assemblee territoriali lungo tutto il confine italo-svizzero, da tenersi entro il mese di settembre.
Nel documento si sollecita inoltre una presa di posizione da parte delle altre Regioni e Province autonome coinvolte – Piemonte, Valle d’Aosta e Alto Adige – affinché esprimano i propri orientamenti in merito alla questione.
Per coordinare le azioni future e definire un fronte sindacale comune, le organizzazioni firmatarie hanno convocato per il prossimo 5 settembre alle ore 14:00 a Como un incontro dei quattro Consigli Sindacali Interregionali (CSIR): Piemonte-Valle d’Aosta-Rhone Alpes-Arco Lemanico, Ticino-Lombardia-Piemonte, Sondrio-Grigioni e Alpi Centrali. Obiettivo dell’incontro sarà la definizione congiunta degli orientamenti e dei percorsi condivisi, oltre alla calendarizzazione delle prossime assemblee.