Maresciallo lascia la caserma per il Partito Anti islamizzazione
Il maresciallo Giuseppe Cacicia comandante della stazione dei Carabinieri di Colico Con Stefano Cassinelli ha ideato il PAI Partito Antislamizzazione).
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Il maresciallo Giuseppe Cacicia in corsa per le Regionali in Lombardia per il Partito Anti islamizzazione.
Lascia temporaneamente il comando della stazione di Colico
Nell’Alto Lago è davvero conosciuto, quasi un’istituzione e non solo perché è a capo della stazione dei carabinieri di Colico. Stiamo parlando del Maresciallo Maggiore Giuseppe Cacicia, candidato del Pai. Il responsabile della stazione di Colico è stato infatti insignito il 19 dicembre dello scorso anno dell’Ordine al Merito della Repubblica “Per l’opera e l’impegno prestati in occasione dell’emergenza alluvionale in Valtellina nell’autunno del 2000, per i quali ha già ricevuto attestati di pubblica benemerenza e la Medaglia di Bronzo conferita dal Capo Dipartimento della Protezione Civile”.
Candidato del Pai, Partito Anti islamizzazione
Giuseppe “Pino” Cacicia, 45 anni, originario di Genova è quindi il candidato del PAI per le Regionali in Lombardia nella lista “Fontana Presidente”, per la circoscrizione di Monza e Brianza. Dottore in Amministrazione Giudiziaria, da oltre 26 anni lavora nel settore sicurezza. E’ un pluridecorato Maresciallo Maggiore nell’Arma dei Carabinieri e ha operato in Lombardia negli ultimi 22 anni. Con Stefano Cassinelli ha ideato il PAI Partito Antislamizzazione).
Membro dell’Accademia del pizzocchero
Giuseppe Cacicia è a Colico da dieci anni. Precedentemente, per due lustri è stato in servizio alla stazione di Morbegno. E a Morbegno Cacicia ha inoltre svolto le funzioni di pubblico ministero in seno al distaccamento del Tribunale. Ma anche al di fuori del lavoro il maresciallo è stato impegnato soprattutto in attività sociali, come membro del Lions Club di Morbegno (di cui è stato anche vice presidente nel 2008) e dell’Accademia del Pizzocchero di Teglio.