Mozione “Dedichiamo a Lea Garofalo la passerella tra la Piastra e il parco Adda Mallero”

Il Gruppo Consigliare del Partito Democratico di Sondrio ha presentato una mozione al Sindaco e alla Giunta della città, proponendo la dedicazione della passerella ciclopedonale tra il quartiere sud-ovest e il parco Adda Mallero a Lea Garofalo. La proposta è motivata dalla volontà di promuovere un maggiore equilibrio di genere nelle dediche della toponomastica cittadina e di rendere omaggio a una figura di straordinario coraggio e determinazione.

Contesto della proposta

Negli ultimi anni, il Gruppo Consigliare del Partito Democratico ha lavorato per introdurre un equilibrio di genere nelle dediche della toponomastica cittadina. Tuttavia, nonostante la recente dedica del ponte “Alessandro Manzoni”, la necessità di onorare figure femminili rilevanti rimaneva aperta.

La passerella ciclopedonale, che collega il quartiere sud-ovest al parco Adda Mallero, è ancora priva di una dedica. Nel bilancio di previsione, sono disponibili 1250€ trasferiti dalla Regione Lombardia in ricordo delle vittime della mafia.

Il Caso di Lea Garofalo

Nata nel 1974, Lea Garofalo è stata una collaboratrice di giustizia brutalmente uccisa dalla ‘ndrangheta nel 2009. La sua storia non è solo quella di una donna che si è ribellata alle logiche mafiose, ma anche di una vittima di femminicidio. Dopo essersi separata dal compagno Carlo Cosco, esponente di una ‘ndrina calabrese, Lea impedì al marito di vedere la figlia e sognava una vita lontana dalla mafia.

Nel marzo 2018, Lea Garofalo è stata postuma insignita della medaglia d’oro al merito civile. La motivazione del Presidente della Repubblica sintetizza una vita dedicata alla lotta per il proprio diritto di scegliere il bene per sé e per la figlia, esemplificando coraggio e senso civico estremo.

Impegno della Giunta

La mozione propone che il Sindaco e la Giunta si impegnino a dedicare la passerella tra il quartiere sud-ovest e il parco Adda Mallero a Lea Garofalo. Inoltre, si chiede di apporre una targa con la dedica e le parole della motivazione per la medaglia d’oro al merito civile, così da rendere tangibile e permanente il ricordo di questa figura eroica.