Province, Fontana: "La Legge Delrio va cancellata"
Lo ha detto in un incontro a Brescia insieme all'assessore valtellinese Massimo Sertori.
Cancellare la Legge Delrio. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nell'incontro con la Giunta provinciale di Brescia. Il governatore era affiancato dagli assessori Davide Caparini (Bilancio, Economia e Semplificazione), Alessandro Mattinzoli (Sviluppo economico), Fabio Rolfi (Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi) e Massimo Sertori (Enti locali, Montagna e Piccoli comuni) e la Giunta provinciale bresciana guidata dal presidente Pier Luigi Mottinelli.
Legge Delrio da cancellare
"Promettiamo le cose che possiamo mantenere - ha detto il presidente intervenendo nell'aula consigliare di Palazzo Broletto - e quindi anzitutto un grande impegno nel nostro modo d'agire. Impegno che parte dal combattere insieme per riformare un po' le istituzioni e ridare senso e spessore alla Province che oggi sono in grave difficoltà non solo economica. Tutti i problemi devono essere affrontati di comune accordo e in maniera condivisa al di là del colore politico". Non ha usato mezzi termini Fontana nel ribadire che la Legge Delrio "va cancellata". "E' un modello - ha spiegato - che prevedeva la morte delle Province. Il popolo italiano, invece, si è pronunciato due volte in modo diametralmente opposta. Anzi, penso che sia necessario anche tornare all'elezione diretta dei presidenti e dei consigli provinciali, oltre ovviamente a rivedere le competenze delle Province stesse. Certo, potremmo discutere se sia necessario che esistano più di 100 Province in Italia, ma in una regione come la nostra credo sia necessario avere Enti intermedi che possano rispondere in maniera adeguata ai cittadini".
Le parole di Sertori
L'assessore Massimo Sertori ha fatto notare come sia "molto positivo" il fatto che la Regione "vada sul territorio ad ascoltare le istanze". "Abbiamo un'architettura istituzionale - ha aggiunto- che è stata messa in forte discussione dalla Legge Delrio. I nostri provvedimenti dimostrano invece che crediamo moltissimo negli Enti territoriali che sono in grado di fare sintesi e quindi deve avere funzioni e risorse certe. Purtroppo oggi non è così, ma lavoriamo per invertire questa rotta".
sono perfettamente d'accordo col Presidente. MI BATTERO' PER CAMBIARLA : come le ho detto quando ci siamo incontrati In Regione per parlarLe dell'AdP degli scali ferroviari firmato dalla Regione LOMBARDIA e dal Comune di Milano.