L'incontro

#RipartiLombardia ha fatto tappa a Sondrio

Il nodo centrale per la ripresa è la soluzione del deficit infrastrutturale

#RipartiLombardia ha fatto tappa a Sondrio
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Ha fatto tappa oggi, lunedì 25 maggio 2020, nella sede della Camera di Commercio di Sondrio il tour #RipartiLombardia.

#RipartiLombardia, la fase 2 e il territorio

"La necessità e l'urgenza di investire sulle nuove infrastrutture che il territorio chiede da tempo anche in vista dell'appuntamento olimpico, considerando il fatto che Sondrio è oggi la città più "scollegata" d'Italia; il rilancio del turismo attraverso misure e politiche di sostegno concrete e mirate a valorizzare soprattutto lo straordinario patrimonio naturale e montano e lo sviluppo e il potenziamento della banda larga, sono alcuni dei temi principali emersi. È stato un incontro estremamente positivo, che ha visto una partecipazione e una adesione significativa del territorio con tanti contributi e spunti di grande interesse di cui terremo sicuramente conto, con l'obiettivo di sviluppare una collaborazione sempre maggiore tra istituzioni, imprese e parti sociali. Imprese e categorie produttive ci chiedono anche bandi più snelli, maggiore semplificazione amministrativa e tempi di pagamento certi, tutti temi sui quali siamo da tempo impegnati e su cui oggi dobbiamo lavorare ancora di più. Con questa iniziativa vogliamo cogliere in tempo reale le richieste e le esigenze dei territori: oggi a Sondrio abbiamo voluto dare, nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni di sicurezza, un segnale e un messaggio forte di ripartenza insieme". Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi al termine dell’appuntamento valtellinese di #RipartiLombardia, un tour istituzionale attraverso le realtà provinciali lombarde per acquisire direttamente dal territorio una fotografia concreta e reale della situazione dei diversi settori economici e produttivi, con l’obiettivo di finalizzare il più possibile gli interventi legislativi e di indirizzo che dovranno caratterizzare la ripresa e la ripartenza lombarda dopo l’avvio della cosiddetta “Fase 2”.

Iniziativa dell'Ufficio di presidenza del Consiglio Regionale

L’iniziativa, promossa dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, è stata ospitata questa mattina nella sede della Camera di Commercio di Sondrio dove il Presidente Alessandro Fermi e i componenti dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale hanno incontrato i rappresentanti delle categorie economiche e produttive della Valtellina appositamente invitati per l’occasione. Erano presenti anche il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (PD), che ha evidenziato come sia fondamentale una profonda riflessione sull'organizzazione attuale della rete sanitaria valtellinese e delle sue strutture, e il Consigliere Segretario Dario Violi (M5Stelle), per il quale è necessario lavorare per continuare a garantire al territorio, anche attraverso il ricorso alle nuove tecnologie, servizi primari come quelli scolastici e sociosanitari cercando se possibile di potenziarli e migliorarli, per prevenire il rischio dello spopolamento: sono intervenuti il Sindaco di Sondrio Marco Scaramellini e il Presidente della Provincia Elio Moretti, ha partecipato ai lavori in videoconferenza la Consigliera regionale Simona Pedrazzi. A fare gli onori di casa la Presidente della Camera di Commercio Loretta Credaro.

Il nodo da risolvere è il deficit infrastrutturale

Nei numerosi interventi è stato evidenziato in particolare il deficit infrastrutturale che questo territorio vive e soffre, con l'auspicio che l'azione di rilancio e di ripresa possa coincidere anche con i tanto attesi interventi infrastrutturali da tempo attesi e giudicati sempre più urgenti e indispensabili. Soprattutto in vista dell'appuntamento con le Olimpiadi Invernali, considerata da tutti occasione e opportunità fondamentale per il rilancio del territorio, da cogliere e sfruttare in tutte le sue molteplici potenzialità. Il turismo è stato quindi un altro dei temi principali su cui sono stati sollecitati interventi e politiche mirate, con particolare attenzione a progetti di sviluppo sostenibile in grado di valorizzare il grande patrimonio montano e naturale del territorio. Un turismo che, come sollecitato dal Coni, deve essere messo in stretta relazione con l'ambito sportivo, oggi purtroppo carente di palestre, strutture e attrezzature adeguate. Sono stati quindi sollecitati interventi significativi e tempestivi di semplificazione amministrativa e snellimento burocratico e maggiori facilitazioni per l'accesso al credito. Altro argomento sottolineato la necessità di potenziare e sviluppare la banda larga per "connettere" al meglio il territorio, mentre Confartigianato ha puntato l'indice sulla necessità di garantire un futuro e opportunità professionali diversificate ai giovani. L'attenzione alla dimensione familiare e ai soggetti più fragili del tessuto sociale è il tema su cui hanno puntato la diocesi e il terzo settore, augurando che l'emergenza in corso aiuti a sviluppare e consolidare una nuova e maggiore solidarietà tra cittadini e istituzioni e a far comprendere l'importanza del concetto di prossimità e di potere avere sempre una comunità viva e partecipe.

I rappresentanti del territorio

Nel corso della mattinata intervenuti tra gli altri don Andrea Del Giorgio della Diocesi, Vittorio Carroccio del Forum Terzo Settore, Emilio Mottolini di Confindustria, Gionni Gritti di Confartigianato, Alessandro Vanni del Coni, Silvia Marchesini di Coldiretti e Umberto Bertolasi di Confagricoltura, Michele Rigamonti dell'Ance, Piero dell'Oca dell'Associazione Piccole e Medie Imprese, Vittorio Quadro dell'Ordine dei Commercialisti, Guglielmo Zamboni della CGIL e Davide Fumagalli della CISL, Vincenzo Fiore del Credito Valtellinese e Pietro Negrini della Banca Popolare di Sondrio.

Il progetto regionale

In occasione delle varie tappe provinciali, il Consiglio regionale mette a disposizione dei territori gli strumenti di analisi e monitoraggio realizzati da Polis-Lombardia a seguito dell’emergenza legata al Covid-19. Sul turismo, settore particolarmente penalizzato, è stata attivata la collaborazione con Explora. Gli incontri avranno sempre un carattere prettamente operativo su precise linee di intervento e avranno come referente prioritario il Presidente delle Camere di Commercio: coinvolgeranno inoltre il Sindaco del Comune capoluogo, il Presidente della Provincia, i rappresentanti degli ordini professionali, i rappresentanti delle Università lombarde, delle categorie produttive e del Terzo settore, e i responsabili sui temi del lavoro delle Diocesi lombarde. Saranno invitati a partecipare i rappresentati di Anci Lombardia e sarà valutata di volta in volta la partecipazione di altri soggetti ritenuti rilevanti per ciascun territorio: saranno sempre presenti anche i Consiglieri regionali eletti nella provincia. Al termine di ogni incontro verrà redatto un resoconto che sarà trasmesso alla Conferenza dei Capigruppo consiliari, alla Giunta regionale e agli Enti regionali coinvolti per competenza. A conclusione del percorso, i contributi raccolti sul territorio andranno a costituire un documento finale dell’Ufficio di Presidenza che, integrato con il rapporto di Polis-Lombardia, sarà trasmesso alle Commissioni consiliari a supporto della loro attività.

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