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Associazione Nazionale Partigiani Italiani
Sergio Spolini eletto nuovo Presidente provinciale dell’ANPI
Il Comitato Provinciale ANPI di Sondrio ha eletto Sergio Spolini come nuovo Presidente, succedendo a Egidio Melè, che ha guidato l'associazione negli ultimi otto anni.
Il Comitato Provinciale ANPI della provincia di Sondrio, durante la riunione del 12 ottobre 2024, ha eletto Sergio Spolini come nuovo Presidente provinciale. Spolini, ingegnere e già membro della segreteria provinciale nonché vicepresidente della sezione di Sondrio, succede ad Egidio Melè, che ha guidato l’associazione negli ultimi otto anni. Il Comitato e il neo-Presidente hanno espresso profonda gratitudine a Melè per il suo lavoro e la sua leadership, che ha contribuito a raddoppiare il numero degli iscritti all’ANPI provinciale negli ultimi cinque anni.
Nuovo Presidente provinciale dell’ANPI
Nel suo discorso, Spolini ha offerto un’analisi approfondita della situazione politica, sottolineando l’importanza dell’azione dell’ANPI nel contesto odierno. Ha ricordato come l'ANPI rappresenti non solo la memoria storica dei valori della Resistenza italiana, ma anche un baluardo a difesa della democrazia, della libertà, della giustizia sociale e della pace. "L'ANPI è uno scudo contro gli attacchi alla nostra Costituzione", ha dichiarato Spolini, ribadendo l’impegno dell’associazione nella tutela dei diritti e delle conquiste sociali.
Particolare attenzione è stata dedicata al tema della pace, uno dei principi fondamentali sanciti dall’articolo 11 della Costituzione italiana. Spolini ha affermato che far prevalere la pace sulle guerre non è solo una scelta morale, ma una necessità per garantire un futuro sostenibile e sicuro a tutte le popolazioni. Ha poi espresso preoccupazione per il ritorno di ideologie nazionalistiche e fasciste in Europa e in Italia, ideologie che – ha ricordato – storicamente portano tensioni e conflitti, e rappresentano una minaccia per la democrazia e la libertà.
Spolini ha inoltre denunciato i tagli alle risorse destinate al sistema sanitario pubblico, definendoli un grave attacco al diritto alla salute, sancito dalla Costituzione. Questi tagli, ha spiegato, stanno costringendo molte persone a rinunciare alle cure e alle analisi preventive, minando così la giustizia sociale. Citando Sandro Pertini, ha ricordato che senza giustizia sociale non può esistere la libertà.
Un altro tema centrale per l’ANPI, ha evidenziato Spolini, è il coinvolgimento dei giovani, sensibili alle questioni della giustizia sociale, dell'inclusione, dell'equità, della pace e dell’ambiente. Questi valori sono intrinseci all’ANPI e saranno al centro delle sue future iniziative.
L’ANPI provinciale si schiera anche contro l’autonomia differenziata, considerata una legge disgregatrice che impoverirebbe ulteriormente i cittadini italiani e minaccerebbe la democrazia e la Costituzione. Spolini ha sottolineato che la crescente adesione all'ANPI, sia a livello nazionale che provinciale, dimostra che i cittadini hanno compreso la portata di questa sfida.
Con questo spirito, l’ANPI di Sondrio si prepara a celebrare nel 2025 l’80° Anniversario della Liberazione dall’occupazione nazifascista, mantenendo saldo l’impegno per la difesa della Costituzione e dei diritti dei cittadini.
