Sondrio condanna all'aggressione di Israele da parte dei terroristi di Hamas
Solo due astensioni al testo presentato dalla Lega ed emendato su proposta dei gruppi di minoranza
![Sondrio condanna all'aggressione di Israele da parte dei terroristi di Hamas](https://primalavaltellina.it/media/2017/10/comune-di-sondrio-420x252.jpeg)
Un documento di ferma condanna all'aggressione di Israele da parte dei terroristi di Hamas che impegna il sindaco Marco Scaramellini e la Giunta comunale a sostenere il processo di pace e a richiedere la presa di posizione del Governo italiano affinché vengano rispettate le risoluzioni dell'Onu.
Solidarietà a Israele
L'Ordine del giorno presentato nell'assise di ieri pomeriggio dai consiglieri della Lega è stato approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, con le sole astensioni di Simone Del Curto e Alberto Maspero, a seguito degli emendamenti al testo presentati dai gruppi di minoranza e accolti dalla maggioranza. Il documento verrà inviato all'ambasciatore israeliano in Italia e al nostro Governo.
I consiglieri comunali esprimono solidarietà a Israele, cordoglio per le vittime e preoccupazione per le condizioni degli ostaggi e per la situazione igienico-sanitaria nella Striscia di Gaza.
Con Israele, con la democrazia per la pace
Nello specifico, l'Ordine del giorno "Con Israele, con la democrazia per la pace" impegna il Sindaco e la Giunta comunale a condannare l'ennesimo attacco ai danni di Israele da parte dell'organizzazione terroristica Hamas; a sostenere l'auspicato processo di pace, la coesistenza di due Stati sovrani e la convivenza di due popoli all'insegna della pace; a rinnovare la piena solidarietà e il sostegno allo Stato di Israele nell'esercizio del suo diritto all'autodifesa, nel rispetto del diritto internazionale; a ribadire con forza che il rilascio degli ostaggi civili rappresenta la condizione imprescindibile per instaurare un dialogo di pace.
La guerra, si legge, è da ripudiare sia come strumento di offesa alla libertà dei popoli sia come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.
L'Amministrazione comunale si impegna a richiedere che il governo italiano prenda posizione affinché vengano rispettate tutte le risoluzioni dell'Onu come via fondamentale per il ripristino di una pace duratura, a intercedere per un immediato cessate il fuoco e il ripristino dei servizi di base e di condizioni umanitarie nella Striscia di Gaza.