Sondrio: il Sindaco Scaramellini tra i più amati d'Italia

La gestione dell’emergenza sanitaria ha comportato per alcuni amministratori un aumento dell’apprezzamento nei loro confronti da parte dei cittadini, mentre per altri invece un calo delle percentuali negli indici di gradimento. In particolare, stando a quanto riporta la cosiddetta “governace poll” redatta dal quotidiano Il Sole 24 Ore, il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, si piazza al diciassettesimo posto della classifica dedicata ai primi cittadini italiani più amati.

Diciassettesimo su 105

Un ottimo piazzamento per Scaramellini ma nel sondaggio, rispetto all'anno scorso, registra un calo del suo consenso di quasi 1.3 punti percentuali scendendo al 59,1% dal precedente 60,4%, guadagnado dunque la diciassettesima posizione nella classifica che comprende 105 nominativi. Al terzo posto della speciale classifica guidata al primo posto dal sindaco di Antonio De Caro e al secondo posto da Cateno De Luca di Messina, troviamo il lombardo Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, che ha guadagnato la terza posizione con un incremento di 8.4 punti percentuali raggiungendo il 63.7%, piazzamento che condivide con il primo cittadino di Genova, Marco Bucci. Il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, che comunque registra un +1,7 per cento di consensi, resta fermo alla 52esima posizione.

Classifica

Dopo a Giorgio Gori, il sindaco lombardo più amato è Mattia Palazzi (Mantova), che nonostante il calo del 2,8 per cento si piazza al 13esimo posto in Italia. Terzo è Marco Scaramellini davanti alla lodigiana Sara Casanova (24simo posto, in crescita dello 0,8 per cento). Quinto in Regione il sindaco di Brescia Emilio Del Bono (in 32sima posizione), comunque in salita del 2,7 per cento nelle preferenze, mentre in sesta posizione troviamo il primo cittadino di Cremona Gianluca Galimberti (34esimo posto, +0,1 per cento).

Cala Attilio Fontana

Chi invece paga pesantemente le accusa di mala-gestione dell’epidemia è il governatore Attilio Fontana, il cui gradimento cala del 4,4 per cento, piazzandosi al 13esimo posto tra i presidenti di Regione italiani.