Tragedia sul lavoro a Mantello: sindacati uniti nel dolore e nell’appello per la sicurezza
La morte di Paolo Vallan rappresenta un ulteriore monito sulla necessità di un impegno collettivo nella diffusione della cultura della sicurezza.

Paolo Vallan, 58 anni, ha perso la vita mentre era impegnato nelle attività quotidiane presso la cava Cavada di Mantello, impianto specializzato nella lavorazione di materiali inerti. L'incidente, avvenuto in circostanze ancora da chiarire, rappresenta l’ennesima “morte bianca” in un contesto lavorativo che continua a far registrare un drammatico bilancio.
Cordoglio
Profondo cordoglio è stato espresso dalle organizzazioni sindacali di categoria FENEALUIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL di Sondrio, che si sono strette attorno alla famiglia della vittima e ai suoi colleghi. In una nota congiunta, i sindacati hanno ribadito con forza la necessità di non abbassare la guardia sul tema della sicurezza nei cantieri e in ogni altro luogo di lavoro.
“Non abbassare la guardia sulla prevenzione, sulla formazione e sull’adozione di tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza nei cantieri e in ogni altro luogo di lavoro” – hanno dichiarato FENEAL, FILCA e FILLEA, sottolineando quanto sia urgente e non più rinviabile un’azione concreta e determinata.
I rappresentanti sindacali hanno inoltre chiesto che le autorità competenti facciano piena luce sulle dinamiche dell’incidente attraverso indagini rapide e approfondite, affinché sia fatta chiarezza sulle cause e sulle eventuali responsabilità.
La tragedia di Mantello, secondo le sigle sindacali, rappresenta un ulteriore monito sulla necessità di un impegno collettivo nella diffusione della cultura della sicurezza. Le organizzazioni ritengono fondamentale investire nella formazione continua delle maestranze, rafforzare i controlli e garantire l’adozione di protocolli efficaci per la prevenzione.
“Non possiamo più accettare – si legge ancora nel comunicato – che i lavoratori escano al mattino per recarsi al lavoro e non facciano ritorno dalle loro famiglie”.
Impegno
FENEALUIL, FILCA CISL e FILLEA CGIL hanno infine rinnovato il loro impegno a promuovere ogni iniziativa utile alla tutela della vita e della dignità dei lavoratori.
“Ogni tragedia come quella di oggi – concludono – deve spronarci a fare di più, a fare meglio, per garantire un futuro senza più vittime sul lavoro”.
Annunziato Larosa, Rossano Ricchini ed Enrico Samarini, referenti delle rispettive sigle sindacali, hanno firmato la nota congiunta a nome delle rispettive organizzazioni territoriali.
Immagine di repertorio