Un'Europa Federale di Pace e Diritti: una sfida per il futuro
Il Centro Culturale Oltre i Muri invita i cittadini a difendere l'Unione Europea nel giorno in cui Michele Serra propone una manifestazione pro-Europa per rafforzare la fiducia democratica e riaffermare l'importanza dell'unità europea.

L'Europa Unita, il suo valore e il suo futuro sono al centro del dibattito politico e culturale attuale. Dal Manifesto di Ventotene ad oggi, il progetto di un'entità politica federale europea ha percorso un lungo cammino, fatto di successi e difficoltà, sogni e delusioni. Il recente comunicato stampa del Centro Culturale Oltre i Muri pone una riflessione fondamentale:
"Quanto siamo davvero vicini a una vera Unione Europea federale e quanto ancora resta da fare?"
Presa di posizione
Se negli ultimi anni le posizioni euroscettiche hanno perso slancio, è altrettanto vero che le sfide non mancano.
"L'Europa ha garantito quasi ottant'anni di pace, un fatto straordinario se si considerano le macerie dell'ultimo conflitto mondiale". Tuttavia, "la guerra in Ucraina ha scosso questo equilibrio, mettendo in discussione la capacità dell'UE di farsi promotrice di una diplomazia efficace e risolutiva".
Il comunicato sottolinea come "l'integrazione europea abbia portato con sé significativi progressi in termini economici e sociali".
Le direttive europee hanno spesso rappresentato "un motore di modernizzazione per gli Stati membri, stimolando riforme, competitività e nuovi diritti".
Tuttavia, non mancano le critiche: "il ruolo dell'Europa nei conflitti internazionali, la sua posizione sulla difesa e il tema del riarmo sono questioni aperte e divisive".
Di fronte a una crescente ondata di nazionalismi e alla nuova direzione della politica statunitense sotto la presidenza Trump, che considera l'UE come "un'entità ostile agli interessi americani", il comunicato invita i cittadini europei a "una presa di posizione chiara in difesa dell'Unione".
Al di là delle scelte specifiche in tema di difesa, "è fondamentale riaffermare il valore dell'Europa Unita come bene in sé".
La manifestazione di oggi
In questo contesto si inserisce la proposta avanzata dall'opinionista Michele Serra sulle pagine di Repubblica:
"scendere in piazza per manifestare a favore dell'Europa, per dare nuova fiducia democratica alle istituzioni europee e rafforzarne il ruolo nella costruzione della pace". Un'iniziativa che vuole essere inclusiva e che si concentra "sull'affermazione dell'unità europea, rimandando a un dibattito democratico le scelte specifiche su difesa e riarmo".
"L'Europa ha sempre affrontato divergenze e questioni etico-morali senza mai mettere in discussione la necessità dell'unità nazionale". Lo stesso principio deve oggi valere per l'Unione Europea: "un progetto da rafforzare e difendere, per un futuro di pace e diritti condivisi".