Arrivare a Bergamo Alta (Berghem de Sùra): a piedi, con la funicolare o…
Tante le alternative di trasporto a disposizione dei visitatori. Ma se l’esigenza è quella di effettuare un tour turistico alla scoperta della città, allora la scelta del tuk-tuk è sicuramente la migliore
Un week-end a Bergamo non può prescindere dalla visita delle sue due anime, "Bèrghem de Sòta" e "Bèrghem de Sùra": se, come noi, il bergamasco lo conoscete poco, sappiate che Bèrghem de Sòta è la città bassa, mentre a Bèrghem de Sùra corrisponde il meraviglioso intrico di case, chiese, palazzi e viuzze di Bergamo Alta. Ora, la domanda sorge spontanea, visto che il dislivello non è poca cosa, come si sale da Bergamo Bassa a Bergamo Alta senza fare troppa fatica?
Alla scoperta di Bergamo Alta... ma prima bisogna arrivarci!
Esistono diversi modi per raggiungere la Città Alta di Bergamo, ognuno dei quali offre vantaggi che renderanno l'esperienza turistica davvero unica: vediamo quali sono.
La funicolare
I turisti, solitamente, raggiungono la pittoresca meta utilizzando la funicolare. Questo mezzo di trasporto, inaugurato nel lontano 1887 e sempre rimodernato nel tempo, è rapido ed efficiente. Parte da viale Vittorio Emanuele II in Città Bassa e arriva direttamente nel cuore della Città Alta, in piazza Mercato delle Scarpe. La funicolare offre una vista incantevole sulla parte bassa e permette di raggiungere la destinazione finale senza sforzo. Elemento importante nella storia di Bergamo, offre un viaggio breve ma memorabile.
Ma i trasporti pubblici non si limitano alla funicolare. Per coloro che preferiscono un mezzo comodo e accessibile, infatti, a Bergamo esistono anche diverse linee di autobus che collegano la Città Bassa alla Città Alta. Per esempio, la Linea 1 arriva proprio in largo di Colle Aperto a Porta Sant'Alessandro. Gli autobus offrono un’alternativa pratica ed economica per chi vuole evitare di camminare, prendere il taxi o la funicolare... ma ahimè sono quasi sempre sovraffollati e spesso in ritardo sull’orario previsto!
Let's go... on foot (a piedi)!
Naturalmente, non mancano i turisti che, desiderando vivere un’esperienza autentica e rilassante, letteralmente a passo d'uomo, raggiungono la Città Alta a piedi. Attraversando le antiche strade e stradine che salgono verso il colle, i visitatori possono immergersi completamente nell’atmosfera magica e suggestiva di questo luogo senza tempo. Da non perdere le caratteristiche “scalette”, che collegano la Città Bassa alla Città Alta più velocemente e permettono di apprezzare da vicino le architetture storiche e i panorami mozzafiato, ma preparatevi mentalmente e fisicamente ad una bella scarpinata!
Il mini-tour in tuk-tuk: un'esperienza unica, sostenibile e indimenticabile
Non è tutto. Al di là di funicolare, autobus e camminate... se ci si reca a Bergamo per visitarla e ancora non si conosce a fondo la città, il mini-tour in tuk-tuk proposto da Bergamo by Tuk Tuk è, dal nostro punto di vista, la scelta migliore. Questa esperienza, a bordo di un mezzo ecologico e innovativo (100% elettrico), offre anche l'opportunità di partire da Bergamo Bassa ed essere accompagnati in città alta avendo nel contempo l’opportunità di gustare il panorama sottostante, percorrendo il celebre viale delle Mura Veneziane. Un mini viaggio lungo il perimetro con un driver, alla scoperta delle bellezze disseminate e dei suoi numerosi altri punti di interesse, oltre a quelli panoramici.
I vantaggi del mini-tour in tuk-tuk
A bordo dei tuk-tuk si gode del tragitto in assoluto relax con la consapevolezza che, mentre ci si sposta, si dà anche un contributo tangibile alla causa ambientale (emissioni "0"). Mirco e Cristina, inoltre, sono pronti a fornire eventuali risposte alle vostre curiosità sui luoghi visitati. Il viaggio in tuk-tuk è un'opzione divertente e originale per scoprire la città; il mini-tour che prende il via dalla moderna e dinamica Città Bassa per concludersi in quella alta, rappresenta l'alternativa turistico-culturale-ambientale più consigliabile a chi desidera scoprire Bergamo in ogni suo anfratto.
Chi decide di recarsi nel capoluogo orobico per fare il turista da solo, con la famiglia o con gli amici, scoprirà di trovarsi in una città moderna e proiettata nel futuro, ma con i piedi saldamente ancorati in un passato ricco di storia e di arte. Del resto se è da poco stata titolata la prima città italiana 2024 per qualità della vita, un motivo ci sarà. Buon divertimento!