Energia elettrica

Costo energia elettrica: dalla maggior tutela al mercato libero

Costo energia elettrica: dalla maggior tutela al mercato libero
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Giorni contati per i Servizi di Tutela: la scadenza è fissata per il 1° luglio per i clienti non vulnerabili di energia elettrica. Il superamento della tutela di prezzo è già avvenuto, invece, a gennaio per i clienti domestici non vulnerabili di gas. Famiglie e condomini hanno optato per un venditore attivo nel Mercato Libero.

Attualmente il costo energia elettrica stabilito da ARERA per la tariffa monoraria è pari a 0,12209 euro/kWh, la bioraria presenta una spesa di 0,12762 euro/kWh in Fascia F1 e di 0,11919 euro/kWh in Fasce F2 e F3. E se nella Maggior Tutela è l’Autorità a stabilire condizioni contrattuali ed economiche con aggiornamenti trimestrali, nel Mercato Libero, invece, il costo della componente energia viene definito dai fornitori a seconda dell’offerta proposta, dei servizi inclusi e dei vantaggi collegati alla tariffa. Grazie al comparatore gratuito di Segugio.it si possono confrontare offerte a prezzo fisso oppure indicizzato: il prezzo dell’energia può essere bloccato per un periodo minimo di un anno oppure può essere variabile e legato al PUN, ovvero il Prezzo Unico Nazionale, a cui si aggiunge un sovrapprezzo che rappresenta l’effettivo guadagno del fornitore.

A influire sul costo del kilowattora, oltre alla fascia oraria e al tipo di mercato a cui appartiene la fornitura, ci sono anche altri elementi, quali: la residenza anagrafica e la potenza impegnata. Se infatti la residenza è nell’abitazione in cui si attiva la fornitura di luce, l’energia costerà di meno rispetto invece a una fornitura die energia elettrica sottoscritta per una seconda casa. Per quanto riguarda la potenza impegnata è in genere di 3 kW per i clienti domestici, ma può cambiare a seconda del contratto sottoscritto.

Verso la fine del Mercato Tutelato

Il Servizio di Maggior Tutela, che serve i clienti domestici che ancora non hanno scelto un contratto dal Mercato Libero, è ormai prossimo alla fine. Questa fornitura resterà valida solo per i clienti vulnerabili, per i quali le condizioni continueranno infatti ad essere stabilite dall’Autorità.

Il 1° luglio 2024, invece, il cliente elettrico non vulnerabile che non avrà un contratto in essere sul Mercato Libero si ritroverà in automatico ad essere servito dal Servizio a Tutele Graduali e verrà assegnato al venditore vincitore dell’asta nella zona in cui si trova. Il Servizio ha validità fino al 31 marzo 2027: in assenza di una scelta, al termine di questo periodo, il cliente sarà rifornito sempre dallo stesso venditore sulla base della propria offerta di Mercato Libero più conveniente.

Rientrano nella categoria dei clienti vulnerabili di energia elettrica coloro che:

  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate, come i percettori di bonus;
  • versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica;
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
  • hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • hanno un'utenza in un'isola minore non interconnessa;
  • hanno un'età superiore ai 75 anni.

Oggi tutti i clienti, sia vulnerabili sia non, possono comunque abbandonare in ogni istante la Maggior Tutela e scegliere uno dei venditori attivi sul Mercato Libero. Il passaggio non comporta alcuna interruzione della fornitura. Fino al mese di giugno 2024, in almeno due bollette, i clienti domestici non vulnerabili che si trovano ancora nel servizio di Maggior Tutela riceveranno un avviso a firma del proprio esercente la Maggior tutela in cui sarà sottolineata la possibilità di scegliere un'offerta di Mercato libero.

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