Formazione docenti: via al corso ideato dal Centro per la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento
Nove gli appuntamenti in calendario per un totale di 80 ore.
Sono oltre 250 i docenti delle scuole delle province di Sondrio e Cremona che in questi giorni stanno partecipando al percorso di formazione organizzato dal Centro per la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento (CQIA) dell’Università degli Studi di Bergamo e sostenuto dall’Istituto Torriani di Cremona. Il pacchetto, composto di nove incontri online, promuove le competenze trasversali dei partecipanti attraverso un’offerta formativa diversificata e di qualità, tramite modalità didattiche innovative e interattive.
Formazione docenti, il programma
L’incontro inaugurale, intitolato “Educazione, formazione, istruzione: dalla teoria alla pratica e viceversa” tenuto da Giuseppe Bertagna, sarà seguito da “Azione e relazione educativa: quali competenze personali e professionali per l’insegnante della scuola secondaria?” con Giuliana Sandrone, “Dalle tecnologie didattiche alla DaD” con Marco Lazzari, “Tra disabilità, BES e DSA” con Serenella Besio, “Alternanza formativa, alternanza scuola-lavoro, PTCO, apprendistato: dai paradigmi pedagogici alle declinazioni didattiche” con Andrea Potestio, “La gestione dei conflitti e l’emotività a scuola” con Ilaria Castelli, “Leggi e norme nella scuola: dall’autonomia all’inclusione” con Ilaria Genuessi, “Le responsabilità nel mondo della scuola: da quella disciplinare alle culpae del personale” con Simone Bergamini, “Pedagogia delle scuole e formazione degli insegnanti neo-immessi in ruolo: paradigmi, modelli e proposte” con Francesco Magni e “Valutare e valutarsi” con Ermanno Puricelli, per un totale di 80 ore.
Le adesioni
E' sempre possibile aderire all’offerta formativa per intero, oppure selezionare uno o più degli incontri in calendario. "Si tratta di un’iniziativa che mostra come il mondo della scuola stia reagendo anche attraverso una sempre maggiore preparazione dei docenti all’emergenza Covid e alle difficoltà che impongono, non solo mantenendo ma quando possibile aumentando anche la qualità della proposta formativa dedicata agli insegnanti", commenta il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale, Fabio Molinari.