Il 6 febbraio a Lanzada il gran finale di Idroelettricamentenveve
Il presidente Vaninetti: "Non vediamo l'ora di ammirare l'espressione artistica delle loro riflessioni con le sculture di ghiaccio che scolpiranno"
Una giornata sulla neve per trasformare in sculture i progetti elaborati nei mesi scorsi: oltre cento alunni di sei istituti della provincia di Sondrio si ritroveranno a Lanzada, il 6 febbraio 2024, per il gran finale del Premio "Idroelettricamenteneve", il concorso bandito dal Consorzio Bim dell'Adda.
Il 6 febbraio a Lanzada il gran finale di Idroelettricamentenveve
Giunta all'ottava edizione, l'iniziativa, riproposta dopo la pandemia, ha visto la partecipazione di ben 26 classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia di Sondrio che, a partire dal novembre scorso, hanno partecipato ai laboratori con l'esperta Elena Milani per approfondire il tema dei cambiamenti climatici nelle sue declinazioni: gli ecosistemi e la necessità di preservarli, l'antropocene e l'attività umana, la storia climatica e la formazione della vita sulla terra, gli animali e l'evoluzione darwiniana, lo scioglimento dei ghiacciai, i gas serra, la deriva dei continenti e le eruzioni vulcaniche.
Dalle riflessioni sono nati i progetti per una scultura di neve che ciascuna classe è stata chiamata a presentare sotto forma di schizzi, fotografie o video, una breve relazione e anche con un modellino volumetrico. Nelle scorse settimane, la commissione, composta dal vicepresidente Fernando Baruffi, Micaela Tralli ed Elena Milani, ha esaminato i lavori realizzati e scelto i migliori sei per partecipare al Festival delle sculture sulla neve.
La classe seconda della scuola primaria di Villapinta, nel Comune di Buglio in Monte, la 2B della scuola secondaria di primo grado di Dubino, la 2A della secondaria di Gordona, la terza e quarta di Bianzone, la quarta e quinta di Aprica e la 1B della secondaria di Bormio, per un totale di oltre cento alunni, dovranno scolpire ciascuno un blocco di ghiaccio per realizzare la scultura progettata, assistiti dai loro insegnanti e affiancati da esperti.
Al termine sarà stilata una classifica di merito, ma tutte le classi finaliste riceveranno un contributo dal Bim, per un totale di cinquemila euro: 1400 al primo classificato, 1200 al secondo, 900 al terzo, 700 al quarto, 500 al quinto e 300 euro al sesto.
Vaninetti: " Non vediamo l'ora di ammirare l'espressione artistica degli alunni"
"Il ritorno di questo premio ha visto una larghissima partecipazione da parte delle scuole - sottolinea il presidente Alan Vaninetti - E per noi è motivo di grande soddisfazione. Il coinvolgimento degli alunni è un segnale importante, in quanto evidenzia l'interesse nei confronti di temi di stretta attualità che riguardano tutti noi molto da vicino. Il percorso che hanno affrontato in questi mesi ha consentito loro di approfondire le cause e gli effetti dei cambiamenti climatici, di prenderne coscienza per diventare cittadini consapevoli e adottare comportamenti appropriati, rispettosi dell'ambiente e delle risorse naturali. Non vediamo l'ora di ammirare l'espressione artistica delle loro riflessioni con le sculture di ghiaccio che scolpiranno"