L'iniziativa

Il Distretto Agroalimentare di Qualità sale in cattedra nelle scuole alberghiere

E' stato proposto un approccio sensoriale più profondo, così da motivare i ragazzi a cercare di ampliare la propria capacità di analisi dei componenti organolettici.

Il Distretto Agroalimentare di Qualità sale in cattedra nelle scuole alberghiere

Il Distretto Agroalimentare di qualità della Valtellina ha realizzato un progetto di conoscenza delle eccellenze Dop e Igp del territorio nelle scuole alberghiere delle province di Sondrio e Lecco.

Il Distretto Agroalimentare di Qualità sale in cattedra nelle scuole alberghiere

Un percorso che si snoda tra tutti i prodotti della regione Lombardia e della provincia di Sondrio e sviluppa la conoscenza del tesoro di saperi, aromi, tradizioni e sapori che il territorio considerato racchiude e garantisce attraverso l’utilizzo virtuoso dei Marchi di Qualità introdotti dalla normativa europea (DOP, IGP, STG e Agricoltura Biologica), di cui si sono fornite le chiare coordinate normative, europee-nazionali e regionali.

I diversi momenti di formazione, pari a 4 ore per classe, si sono svolti presso le scuole nel periodo autunnale (ottobre – novembre) e hanno coinvolto oltre 350 studenti. Inoltre, sono stati svolti incontri di confronto con i docenti di area sulle tematiche oggetto del corso, così da implementare i percorsi e definire possibili nuove tematiche da affrontare con i ragazzi. Si sono tenuti momenti di degustazione, dove con la collaborazione anche dei docenti di alimentazione, si è proposto un approccio sensoriale più profondo, così da motivare i ragazzi a cercare di ampliare la propria capacità di analisi dei componenti organolettici.

Il commento

Il referente del progetto, Marco Chiapparini, commenta così: “E’ un progetto che vede fortemente coinvolto il Distretto Agroalimentare da anni nel portare esperienze vive e informazioni utili ai nuovi professionisti del futuro. Siamo consci che la formazione sui prodotti deve cominciare sui banchi di scuola, vero crogiuolo di saperi e competenze. Sono estremamente grato agli istituti, ai Dirigenti scolastici e ai docenti per la loro fattiva collaborazione e accoglienza. L’obiettivo finale è la formazione di operatori di settore sempre più motivati e inclusivi del territorio”.

Il progetto è inserito nel piano di Educazione Alimentare di Regione Lombardia e Ersaf che hanno creduto nella bontà di questa iniziativa.